28-11-2016

Shell House di Lenz Architects

Lo studio kazako Lenz Architects ha progettato in Almaty una villa in grado di chiudersi come un guscio e isolare chi la abita dall'esterno. Sotto al guscio però Shell House nasconde un intera parete a vetrate, in grado di far fluire ciò che sta fuori all'interno.



Shell House di Lenz Architects

È l'ultima fatica dell'architetto Damir Ussenov, a capo dei kazaki Lenz Architects. Si tratta di Shell House, una villa progettata ad Almaty ai piedi del monte Trans-Ili Alatau.
L'idea di Ussenov era quella di creare una casa che fosse isolata e sicura, rendendo comunque accessibile alla vista la natura circostante.
L'idea di Shell House si è concretizzata in una facciata curva che richiama all'interno dell'abitazione, grazie a un'enorme vetrata, tutto il verde circostante. La stessa facciata può però essere chiusa da una struttura dinamica in pannelli di alluminio, rendendo l'intero edificio una vera e propria corazza di tartaruga.
Gli spazi interni sono più che ampi e generosi, e trattati con stile minimale. Mentre gli arredi danno un tono sofisticato ma accogliente agli interni, vista da fuori la Shell House di Lenz Architects, con pannelli automatizzati, cupole geometriche e illuminazioni di varie forme, potrebbe sembrare un'astronave uscita da un film di fantascienza.

Francesco Cibati

Luogo: Butakovsky Gorge, Almaty, Kazakhstan
Progetto: Damir Ussenov – Lenz Architects
Fotografie: Botagoz Nurgaliyeva
Anno: 2015
Area: 600 mq

www.lenzarchitects.kz


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