Il 25 novembre nel corso di un evento televisivo Grand Designs: House of the Year è stata nominata vincitrice del RIBA House of the Year, la Flint House progettata dagli architetti Skene Catling De La Pena. Per la best of week della settimana ricordiamo le ultime residenze presentate in Floornature e realizzate in diverse parti del mondo.
Il nostro viaggio intorno al mondo tra le ultime residenze familiari presentate in Floornature inizia proprio dalla Flint House degli architetti Skene Catling De La Pena, vincitrice del RIBA House of the Year. Proseguiamo a Kordan, presso Teheran - Iran, con il progetto di recupero della Kouhsar Villa dello studio d'architettura Nextoffice.
Passiamo in Giappone a Koyasan, località ritenuta sacra, lo studio Alphaville di Kyoto ha progettato una Guest House. Ad Aichi, lo Tetsuo Kondo Architects ha firmato il progetto della House in Chayagasaka, dove “gli ambienti non hanno confini netti, ma si intersecano progettando un solo spazio dedicato a tutte le attività condivise” (Mara Corradi).
Dall'Estremo Oriente passiamo all'estremo Sud del mondo, in Cile con la "Casa del Fuego" vicino al lago Maihue dell'architetto Cazù Zegers, e a Lima per Casa Azul dell'architetto peruviano Marina Vella, un atelier per artisti trasformato in una casa tipica del quartiere Barranco. Sempre in Cile a Zappalar, l'architetto Gonzalo Mardones ha progettato la MO house, uno dei progetti finalisti di Next Landmark 2015, il contest internazionale di Floornature.
Risalendo verso Nord, in Florida è la Seagrape House dello studio Traction Architecture. Torniamo in Europa, a Egg - Austria per “la casa per Julia e Bjorn” dell'architetto Innauer Matt, un esempio di uso sapiente del legno in architettura. In Finlandia, presso il lago Päijänne, la residenza / atelier del designer Simo Heikkilä è dello studio d'architettura Rudanko + Kankkunen Architects. Spostandoci nelle isole a Paphos, Cipro, gli architetti di Vardastudio hanno progettato la George Michael Residence, e in Corsica lo studio di architettura WY-TO architectes ha firmato la Contemporary Vernacular, un progetto che parte dal contesto naturale e culturale dell'isola francese per offrire una lettura contemporanea dell'architettura.
