23-01-2013
OFIS architects: Basket apartments a Parigi
Bernard Tschumi, OFIS architects,
OFIS architects è intervenuto nella periferia metropolitana della capitale francese con segni forti, sia dal punto di vista urbano che architettonico, realizzando contemporaneamente dinamismo e razionalità. Compito non facile in un sito anomalo nelle proporzioni, lungo circa 200 metri in direzione nord-sud ma ampio solo 11 metri, stretto tra un campo di calcio e la recente linea del tram lungo il fronte principale. Il difficile paesaggio periferico in cui si inserisce l’area si confronta infine con un landmark urbano come il Parco de la Villette, ultimato a metà degli anni novanta da Bernard Tschumi.
Probabilmente ispirandosi ai giovani fruitori, lo studio ha posto al centro della propria ricerca la facciata, disegnando i due fronti principali come insegne per la città e manifesti a scala architettonica. Progettando un volume regolare con 192 moduli abitati distribuiti su 11 piani, che sfruttasse al massimo l’area a disposizione, Ofis ha trovato nei balconi l’elemento di variazione della facciata principale: coperto da una struttura rivestita in laminato HPL (ad alta resistenza superficiale), ciascun balcone emerge dalla linea di facciata in modo differente da quelli più prossimi, sia per angolo di apertura sia per orientamento. L’immagine del fronte globale risulta dalla combinazione di una serie di moduli simili ma variati reciprocamente, e come dice il nome stesso del progetto, da piccoli “cesti”, come rifugi per il singolo, all’interno di un sistema dinamico.
Sul disegno del fronte opposto invece ha inciso la prossimità di un campo di calcio, il cui muro di recinzione confina con quello del basket apartments. Lungo i corridoi che esternamente all’edificio guidano agli ingressi degli appartamenti sui piani, la rete di protezione presenta uno sviluppo a “zig zag” per l’intera estensione orizzontale e verticale del prospetto: in questo modo la maglia metallica si è trasformata in un’opportunità per dare anche a una facciata secondaria un’identità specifica.
La razionalità con cui sono stati distribuiti gli spazi abitativi e le funzioni minime per gli abitanti ha dettato anche le regole dell’efficienza energetica. L’isolamento esterno (20 cm di spessore) si combina con un’adeguata climatizzazione: il sistema di ventilazione meccanica a doppio flusso, con riciclo dell’aria calda esausta, assicura la qualità dell’aria tutto l’anno, cui concorre anche la doppia esposizione, con l’ingresso sul fronte ovest e il balcone dall’ambia portafinestra sul fronte est. Ciò garantisce anche la costante presenza della luce naturale, che non manca nemmeno nelle parti comuni come i corridoi e soprattutto le scale allocate in volumi vetrati. Sul tetto sono installati 300 mq di pannelli fotovoltaici per l’approvvigionamento di energia elettrica e persino l’acqua piovana è raccolta in bacini e riutilizzata per l’irrigazione dei giardini comuni.
Mara Corradi
Progetto: Ofis architects (Rok Oman, Spela Videcnik)
Collaboratori: Robert Janez, Janez Martincic, Andrej Gregoric, Janja del Linz, Louis Geiswiller, Hyunggyu Kim, Chaewan Shin, Jaehyun Kim, Erin Durno, Javier Carrera, Giuliana Fimmano, Jolien Maes, Lin Wei
Committente: Regie Immobiliere de la Ville de Paris
Luogo: Parigi (Francia)
Progetto delle strutture: INTEGRALE 4; Bruno PERSON
Mechanical & electrical engineering, sustainable development: Cabinet MTC; Cyril GANVERT
Superficie utile lorda: 8.500 mq
Area del lotto: 1.981 mq
Concorso: 2008
Fine realizzazione: 2012
Facciate in vetro
Rivestimenti esterni in laminato HPL (ad alta resistenza superficiale) e griglia metallica
Pavimenti esterni in legno
Fotografie: © Tomaz Gregoric
www.ofis-a.si
www.floornature.it/notizie-novita-interior-design/news-student-housing-competition-parigi-vincono-ofis-arhitekti-1475