Atelier Van Lieshout, Boundary Unlimited, DUS architects, Haas & Hahn, Nicoline Van Harskamp, Anne Holtrop / Bas Princen, Wouter Klein Velderman, Krijn de Koning, NIO Architects, ONIX questi gli studi d'architettura e gli artisti protagonisti della mostra “TRIGGERING REALITY. Nuove condizioni per l’arte e l’architettura in Olanda” organizzata dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e promossa dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma.
La mostra curata da Giampiero Sanguigni con la collaborazione di Marco Brizzi, presenta la produzione di artisti e architetti olandesi che si sono impegnati anche in ambiti di ricerca diversi da quelle di appartenenza e che attraverso i propri progetti propongono strategie per superare la crisi internazionale.
Punto di partenza è la riflessione che anche l'Olanda risente della difficile situazione mondiale, alla crescita e ai progetti degli anni 90 è seguito un periodo di decelerazione e cambiamento in cui i confini tra architettura e altre discipline, come la scultura, sono diventati più labili. In questo contesto molti studi d'architettura hanno spostato il loro interesse sulla ricerca sconfinando nel campo artistico e osservando i fenomeni sociali, le trasformazioni di luoghi e città, per restituirle come progetti, perfomance o installazioni.
(Agnese Bifulco)
Titolo: TRIGGERING REALITY- NUOVE CONDIZIONI PER L’ARTE E L’ARCHITETTURA IN OLANDA
Curatore: Giampiero Sanguigni
Date: 16 DICEMBRE 2012 / 10 MARZO 2013
Immagini: courtesy of Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci - Prato
Luogo: Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci - Prato, Italia
La mostra curata da Giampiero Sanguigni con la collaborazione di Marco Brizzi, presenta la produzione di artisti e architetti olandesi che si sono impegnati anche in ambiti di ricerca diversi da quelle di appartenenza e che attraverso i propri progetti propongono strategie per superare la crisi internazionale.
Punto di partenza è la riflessione che anche l'Olanda risente della difficile situazione mondiale, alla crescita e ai progetti degli anni 90 è seguito un periodo di decelerazione e cambiamento in cui i confini tra architettura e altre discipline, come la scultura, sono diventati più labili. In questo contesto molti studi d'architettura hanno spostato il loro interesse sulla ricerca sconfinando nel campo artistico e osservando i fenomeni sociali, le trasformazioni di luoghi e città, per restituirle come progetti, perfomance o installazioni.
(Agnese Bifulco)
Titolo: TRIGGERING REALITY- NUOVE CONDIZIONI PER L’ARTE E L’ARCHITETTURA IN OLANDA
Curatore: Giampiero Sanguigni
Date: 16 DICEMBRE 2012 / 10 MARZO 2013
Immagini: courtesy of Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci - Prato
Luogo: Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci - Prato, Italia