L’Opera House di Sidney, il Beaubourg di Parigi e in Italia le opere di Pier Luigi Nervi, sono allo stesso tempo capolavori dell'architettura e dell'ingegneria strutturale. A partire da questi e da altri edifici iconici, la mostra Technoscape in corso al Maxxi di Roma indaga il rapporto tra architettura, ingegneria strutturale e innovazione ecologica, tecnologica e digitale.
La mostra Technoscape L'Architettura dell'Ingegneria, in corso dal 1 ottobre 2022 fino al 10 aprile 2023, va ad aggiungere un nuovo tassello a un filone di ricerca già perseguito dal MAXXI. Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma è infatti, da tempo, impegnato nell'indagare il rapporto tra arte, architettura, scienza e nuove tecnologie.
Il racconto espositivo prende il via da edifici iconici realizzati grazie alla collaborazione nata tra progettisti strutturali e maestri dell'architettura, come: Frank Lloyd Wright, Le Corbusier, Jörn Utzon, Louis Kahn, Renzo Piano, Rem Koolhaas, SANAA, Toyo Ito, Zaha Hadid, Kengo Kuma, Christian Kerez e molti altri.
Un lungo viaggio nel tempo e nello spazio, con oltre 40 capolavori selezionati dal dopoguerra fino ai giorni nostri e presentati suddivisi in otto aree tematiche per tecniche o materiali usati. Tra gli altri sono presenti: il Palazzetto dello Sport di Nervi a Roma, la Multihalle olimpica di Frei Otto, il Beaubourg di Piano e Rogers a Parigi, e proseguendo fuori dai confini europei l’Opera House di Sidney di Ove Arup, il museo di San Paolo di Lina Bo Bardi e Figuereido Ferraz, le cupole di Buckminster Fuller, la Hall of Nations di Mahendra Raj a Delhi, il mercato di Beda Amuli a Dar Es Salaam, fino ai lavori di celebri strutturisti giapponesi come Mutsuro Sasaki.
Per gettare uno sguardo verso il futuro, la mostra è arricchita dalle installazioni e dalle sperimentazioni di sette centri di ricerca universitari di tutto il mondo. Tra gli altri, sono presenti l'ETH di Zurigo, il MIT Massachusetts Institute of Technology, l'Università di Princeton e la Fondazione Eucentre dello IUSS di Pavia, che mettono in evidenza le ricerche condotte nel campo delle tecnologie, dei nuovi materiali, delle tematiche ambientali nonché della fabbricazione digitale e della robotica.
Completa la mostra il focus: inGenio. Idee visionarie dall’Archivio di Sergio Musmeci, curato da Tullia Iori e dedicato ai pionieristici progetti di Sergio Musmeci, il cui archivio è custodito nelle Collezioni del MAXXI Architettura.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Fondazione MAXXI
Title: Technoscape L'Architettura dell'Ingegneria / The Architecture of Engineers
Location: Fondazione MAXXI | Museo nazionale delle arti del XXI secolo Ministero della Cultura
via Guido Reni, 4A - 00196 Roma - Italy
curated by Maristella Casciato and Pippo Ciorra
1st October 2022 – 10th April 2023
maxxi.art | #technoscape
Captions & Credits
01 Toyo Ito, Mutsuro Sasaki, ‘Meiso no Mori’ Municipal Funeral Hall, Kakamigahara (2006) Courtesy Toyo Ito & Associates, Architects
02 Foster + Partners, Eckersley O'Callaghan, Steve Jobs Theater, Cupertino, 2017. Foto di Nigel Young Courtesy Nigel Young / Foster + Partners
03 Alexander Graham Bell kissing his wife Mabel Hubbard Gardiner Bell, who is standing in a tetrahedral kite, Baddeck, Nova Scotia Credit Prints and Photographs Division Washington, Library of Congress, LC-DIG-ds-06863
04 - 05 Pier Luigi Nervi, Annibale Vitellozzi, Palazzetto dello Sport, , Rome 1958-1960 Archivio Pier Luigi Nervi, Collezione MAXXI Architettura Courtesy Fondazione MAXXI
06 Walter Bauersfeld - Zeiss Planetarium, Jena 1922 Credit ZEISS Archive
07 Kenzo Tange, Yoshikatsu Tsuboi, Mamoru Kawaguchi Yoyogi National Gymnasium (Tokyo, 1964) Courtesy Kawaguchi & Engineers
08 Vladimir Grigoryevich Shukhov, Shukhov Tower, Mosca, 1922 ©Shukhov Tower Foundation
09 Beda J. Amuli, Soko la Kariakoo, Dar es Salaam, 1974. Credit Benedikt Redmann Courtesy Benedikt Redmann
10 SOM, Broadgate Exchange House, Londra, 1990 © SOM
11 - 12 Jørn Utzon, Hall Todd & Littlemore, Ove Arup and Partners, Sydney Opera House, Sydney, 1957-1973. Photo by Robert Baudin Courtesy Arup
13 Tecton Group, Ove Arup, Penguin Pool at London's Regent's Park Zoo, London, 1934. Photo by Tony Taylor Courtesy Arup
14 - 15 LERA, Pei Cobb Freed & Partners, Bank of China Tower, Hong Kong, 1990 Photos 1990 Paul Warchol Courtesy Pei Cobb Freed & Partners
16 U2 - ILC Model. High-rise made of U shape elements Credit Anna Mendgen, Chair of Conceptual and Structural Design. TU Berlin
17 livMatS Pavilion: Winding detail of the natrual fibre component Credit © ICD/ITKE/IntCDC University of Stuttgart
18 ShakeLab, Eucentre, Pavia. Credit Massimo Brega copyright Fondazione EUCENTRE
19 Night Shift - Team: Viktoriya Tudzharowa, Benedikt Schambeck, Janna Eberharter, Naomi Neururer, Helen Andres WS2021 – 2022 – RECONFIGURABLE STREET Credit © STUDIO GREG LYNN
20 Resilient Coasts: Forests and Adaptation, for “Technoscape. The architecture of engineers” MAXXI, Rome 2022 Courtesy Princeton University
