08-04-2022

mostra Plastic: Remaking Our World Vitra Design Museum

Weil am Rhein, Germania,

Mostre,

Design, Vitra Design Museum,

Amato/odiato, la plastica è un materiale rivoluzionario, consumistico e profondamente controverso. La mostra inaugurata a fine marzo e curata da Vitra Design Museum, V&A Dundee e maat Lisbona, ne racconta la storia a 360°, partendo dalla grande diffusione e ascesa del XX secolo, ai progetti pop e colorati contemporanei, passando alle problematiche connesse all'impatto ambientale, fino ad arrivare alle soluzioni d'avanguardia per un uso più sostenibile e alle bioplastiche prodotte con alghe e micelio.



mostra Plastic: Remaking Our World Vitra Design Museum

Curata da tre importanti musei del design, Vitra Design Museum, V&A Dundee e maat Lisbona, la mostra “Plastic Remaking Our World” è un'interessante viaggio a 360° per scoprire un materiale rivoluzionario e profondamente controverso che indichiamo con il termine generico di "plastica", ma che comprende un universo di prodotti di sintesi con caratteristiche e funzionalità diverse. La mostra porta all'attenzione del pubblico tutta la complessità di questi prodotti dell'ingegno dell'uomo, ne analizza i motivi per cui ne siamo diventati dipendenti, gli ambiti in cui si possono ridurre o sostituire e presenta i futuri possibili.
Il percorso espositivo inizia con una video installazione di grande dimensioni che confronta immagini senza tempo di una natura incontaminata con i processi legati alla produzione e all'uso della plastica. Nella seconda parte lo spettatore è condotto alla scoperta dell'evoluzione dei diversi materiali a partire dagli esordi a metà del XIX secolo. Negli anni 1860 fu, infatti, inventata la celluloide da John Wesley Hyatt e nel 1907 la bachelite da Leo Baekeland. Nel corso della seconda guerra mondiale furono messi a punto il plexiglas, usato per i tettucci degli aerei, e il nylon per i paracaduti. Entrambi promossi a usi domestici a partire dal 1945.
Il percorso espositivo è accompagnato dagli oggetti con cui designer e architetti hanno messo alla prova la versatilità di questi materiali di sintesi per realizzare forme futuriste e nuove idee per l'interior design. Proseguendo, è a partire dagli anni 60 del XX secolo che si diffuse la plastica monouso e con essa la cultura dell'usa e getta. Più tardi, iniziò la progressiva presa di coscienza dei problemi derivanti dall'uso e soprattutto dall'abbandono nell'ambiente della plastica. I segnali si riscontrano negli oggetti prodotti a partire dalla fine del XX secolo. In quegli anni infatti, designer quali Jane Atfield, Bär + Knell ed Enzo Mari, iniziano a proporre oggetti creati con plastica riciclata.
Nella fase finale della mostra, invece, sono esposti alcuni importanti progetti sviluppati per recuperare rifiuti e microplastiche dispersi nelle acque dei fiumi e degli oceani, così come le ricerche più recenti che prevedono l'uso di plastiche a base di alghe stampate in 3D o bioplastiche create sfruttando microorganismi e, infine, i progetti di ricerca dell’Università di Portsmouth e del Politecnico federale di Zurigo (ETH) per lo sviluppo di enzimi in grado di degradare la plastica.

Dopo l'esposizione al Vitra Design Museum, la mostra si sposterà in autunno in Scozia, al V&A Dundee, e dalla primavera 2023 sarà al maat di Lisbona.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Vitra Design Museum

General information
Exhibition title: Plastic Remaking Our World
Date: 26 March to 4 September 2022
Curatorial team:
Vitra Design Museum: Jochen Eisenbrand, Mea Hoffmann
V&A Dundee: Charlotte Hale, Lauren Bassam
maat, Lisbon: Anniina Koivu

Curatorial consultants:
V&A: Johanna Agerman Ross, Corinna Gardner

Exhibition design: Asif Khan, London
Exhibition graphics: Daniel Streat, Visual Fields

Hashtag: #VDMPlastic
https://www.design-museum.de/

Captions & Credits

01 Key visual for the exhibition »Plastic: Remaking Our World« © Vitra Design Museum, illustration: Daniel Streat, Visual Fields
02 Richard John Seymour, From the Series »Yiwu Commodity City«, 2015 © Richard John Seymour
03 Photo by Peter Stackpole, staged to illustrate an article on »Throwaway Living«, LIFE magazine, August 1, 1955 © Getty / Photo: Peter Stackpole
04 Maison Auguste Bonaz, brooches made from galalith and silver plated lucite, c. 1920-30 © Vitra Design Museum, photo: Andreas Sütterlin
05 Table telephone model, »Frankfurt«, 1928/29, Marcel Breuer, Richard Schadewell © Vitra Design Museum, Photo: Andreas Sütterlin
06 Smoker’s Cabinet, 1916, Charles Rennie Mackintosh © Victoria and Albert Museum, London
07 Studio Formafantasma, Botanica, commissioned by Plart Foundation, 2011; photo: Luisa Zanzani
08 Map of Synthetica, a continent of plastics, published in »Fortune« Magazine, 22 October 1940; Vitra Design Museum archive
09 Marco Cagnoni, Plastic Culture / Vertical Bioplastic Farm, 2018; Photo: Nicole Marnati
10 Eero Aarnio, Pallo / Ball Chair, Globe Chair, 1963 © Vitra Design Museum, Photo: Jürgen Hans
11 Courtesy The Flipflopi
12 Henry Massonnet, Fauteuil 300 / Monobloc, Polypropylene, 1972 © Vitra Design Museum, Photo: Jürgen Hans
13 Biodegradable packaging made from apple cellulose, Innocell Project, Free University Bozen – Bolzano © emmasicher
14 Panasonic Toot-a-Loop R-72S radio, 1969–72 © Vitra Design Museum, Photo: Andreas Sütterlin
15 MycoTEX in collaboration with Karin Vlug, MycoTEX seamless jacket; Photo: Jeroen Dietz


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