Le Centre Pompidou di Parigi dedica una grande mostra a Christo e Jeanne-Claude ripercorrendo il loro periodo parigino, tra il 1958 e il 1964, e la storia del progetto d'impacchettamento del Pont-Neuf di Parigi, concepito già nel 1975 e realizzato nel 1985. La mostra precede l'opera d'arte ambientale concepita per l'Arc de Triomphe, l'impacchettamento del celebre monumento parigino è previsto per il 2021.
"Christo et Jeanne-Claude. Paris!" è il titolo della mostra in corso al Centre Pompidou, il celebre centro culturale parigino progettato dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers. Un'esposizione dedicata alla celebre coppia nella vita e nell'arte: Christo Vladimirov Javacheff e Jeanne-Claude Denat de Guillebon, che si conobbero proprio a Parigi nel 1958. La mostra, che si è aperta al pubblico a un mese dalla scomparsa di Christo, è nata per ripercorre il periodo parigino dei due artisti, tra il 1958 e il 1964, e la storia di uno dei loro progetti più emblematici, “The Pont-Neuf Wrapped [Le Pont-Neuf empaqueté], Paris, 1975-1985” , l'impacchettamento del Pont-Neuf di Parigi, concepito già nel 1975 e realizzato nel 1985. L'esposizione era inizialmente prevista per marzo 2020, anche per preparare la presentazione di una nuova e attesa opera temporanea di Christo: “L'Arc de Triomphe, Wrapped (Project for Paris, Place de l'Étoile)” inizialmente prevista per l'autunno 2020. La pandemia dovuta alla diffusione del covid-19 ha determinato la riprogrammazione della mostra al Centre Pompidou, aperta al pubblico dal 1° luglio fino al 19 ottobre 2020, e lo spostamento di un anno dell'opera urbana, si svolgerà dal 18 settembre al 3 ottobre 2021. L'opera temporanea, concepita in accordo con il Centre des monuments nationaux (CMN) e il Centre Pompidou, sarà realizzata con 25.000 metri quadrati di tessuto riciclabile in polipropilene blu-argento e 7.000 metri di corda rossa. Gli stessi Christo et Jeanne-Claude desideravano che le loro opere in corso di realizzazione continuassero anche dopo la loro morte, per questo motivo la scomparsa dell'artista non ha determinato l'annullamento dell'installazione che sarà portata a termine dal suo ufficio.
La mostra è stata curata da Sophie Duplaix, curatore capo delle collezioni contemporanee del Musée national d'art moderne, in stretta collaborazione con Christo. Si tratta di un progetto molto importante che presenta al grande pubblico circa 80 opere di studio poco conosciute e che ruotano attono alle creazioni artistiche che la coppia aveva realizzato a Parigi, dal loro incontro nel 1958 fino al loro definitivo trasferimento a New York nel 1964. Sette anni essenziali per l'evoluzione artistica della coppia, che si libera della superficie dipinta e inizia a impacchettare oggetti di uso quotidiano fino all'elaborazione di opere temporanee con dimensioni monumentali e inserite nello spazio pubblico. Una seconda sezione della mostra è invece legata al racconto del processo di creazione nell'opera di impacchettamento del Pont-Neuf. La mostra ripercorre tutte le tappe che hanno condotto allo sviluppo di quest'opera urbana monumentale dagli studi preparatori, disegni e collage, fino agli elementi ingegneristici e alle fotografie del sito. Sono circa 300 pezzi con in più il documentario Christo in Paris (1990) realizzato dai fratelli Maysles, per ripercorrere lo sviluppo del progetto durato 10 anni ed evocare la biografia della coppia di artisti che ha realizzato alcune delle opere d'arte più spettacolari degli ultimi due secoli. L'allestimento della mostra mette in rilievo le differenze tra le due sezioni espositive, da una parte opere di dimensioni contenute concepite in studio e dall'altra un'opera urbana.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Christo
L'Arc de Triumph, Wrapped (Project for Paris) Place de l'Etoile - Charles de Gaulle
Collages and Drawings Photo: André Grossmann © 2019 Christo www.christojeanneclaude.net
The Exhibition:
Christo and Jeanne-Claude
Paris!
Date 1 July – 19 October 2020
Location: Gallery 2, Level 6 Centre Pompidou, Paris – France
https://www.centrepompidou.fr/
Curator Sophie Duplaix
Research Officer Marion Guibert
Production Officer Anne-Claire Gervais
Architect and Designer Corinne Marchand
