11-06-2020

KKE Architects ampliamento del St David's Hospice Newport

KKE Architects,

Ståle Eriksen, Elaine Lewis,

Newport, Wales UK,

Ospedali,

Il progetto dello studio KKE Architects per l'ampliamento del St David's Hospice di Newport è il risultato di una perfetta sinergia tra gli architetti e i committenti. Nel nuovo ampliamento gli architetti hanno adottato tutte le indicazioni ricevute dai committenti e maturate in anni di esperienza sul campo, per creare ambienti confortevoli che potessero accogliere i malati e i loro familiari nel difficile percorso del fine vita. Il progetto ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.



KKE Architects ampliamento del St David's Hospice Newport

Lo studio KKE Architects ha firmato l'ampliamento del St David's Hospice di Newport. Lo stesso studio d'architettura aveva progettato l'edificio principale dell'hospice, completato nell'estate 2012 e pluripremiato. Il nuovo intervento di ampliamento è fisicamente collegato all'edificio preesistente, che può disporre quindi di una nuova unità di degenza con 15 posti letto e condividere personale e strutture. Il nuovo ampliamento tiene conto non solo dell'esperienza maturata dai committenti sul campo, ma anche dei più recenti studi e raccomandazioni sugli aspetti clinici e operativi di una struttura che accompagna i malati e i loro familiari nel difficile percorso del fine vita.

La perfetta sinergia che si è creata tra i committenti e gli architetti, ha permesso a questi ultimi di progettare un ambiente che sia da un punto di vista funzionale, che estetico si è rivelato ideale per gli operatori e per i pazienti dell'hospice. L'architettura e gli interior della nuova unità di degenza trasmettono agli utenti un senso di calma e serenità. Su questo punto si è soffermata la giuria del RIBA, che ha assegnato al progetto il Client of the Year 2018. Nel giudizio sul progetto si legge infatti che gli ambienti progettati da KKE Architects trasmettono un senso di spiritualità, ma non di sacralità o pietismo. La richiesta precisa arrivata dai committenti era infatti quella di lavorare anche sulle sensazioni trasmesse ai visitatori. Le esperienze maturate in strutture simili, dimostravano infatti come per i pazienti fosse importante lasciare un buon ricordo ai propri familiari nel momento del distacco. L'ambiente aveva quindi un ruolo fondamentale, gli architetti hanno dato vita a spazi che trasmettono un grande senso di calma e serenità, grazie alla scelta di materiali e soprattutto colori sobri. Per gli arredi e i rivestimenti gli architetti sono ricorsi a una tavolozza di calde tonalità naturali, che non distrae pazienti e visitatori, che non fa percepire differenze o distanze. In deroga ad alcune convenzioni cliniche, si è ricorso per alcuni ambienti anche a materiali non usuali per i luoghi di degenza perché davano un maggior beneficio estetico, rendendo gli ambienti più confortevoli e domestici.
È il caso, per esempio, delle stanze private dei pazienti, dove si è privilegiato un carattere domestico e delicato. Mobili e arredi sono raffinati, ben coordinati e costruiti, con apparecchi clinici molto discreti che non dominano la scena e non danno alla camera un senso di ospedalizzazione. La complessità di questi ambienti e la tecnologia presente, sono governate con grande abilità dagli architetti che riescono a far prevalere un senso di comfort, di calma, non ci sono elementi che possano disturbare o turbare la vista.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of RIBA, photo by Elaine Lewis, Ståle Eriksen

Architect practice: KKE Architects.co.uk
Client company name: St David's Hospice Care
Project city/town: Newport, Wales, UK
Contractor company name: Andrew Scott Ltd
Quantity Surveyor / Cost Consultant: Rhomco
Structural Engineers: Structural Solutions
Environmental / M&E Engineers: Whiteheads
Environmental/M&E Consultants: Holloways Partnerships
Interior Design: Elaine Lewis Designs
Photos: (02 - 04) Elaine Lewis, (01, 05 - 07) Ståle Eriksen
Awards: Welsh Architecture Award 2018, RSAW Client of the Year Award 2018, RIBA National Award 2018, Eisteddfod Gold Medal 2018; commended: RIBA Worcestershire Awards 2017, Civic Trust Awards 2018


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