Karaoke a Tel Aviv: Plug In di Yaron Tal

Yaron Tal è un architetto israeliano di fama internazionale che lavora a Tel Aviv. Assieme a Lipaz Vider e Noa Ilan ha realizzato un complesso di diciotto sale dal nome emblematico: Plug In. Plug In è un locale dove chiunque può andare a cantare, in poche parole un karaoke.
 
Le diciotto stanze sono di dimensioni estremamente differenti: possono contenere da 4 a 100 persone a seconda delle esigenze, sono completamente insonorizzate e arredate in maniera completamente diversa l'una dall'altra, per garantire a chi frequenta il locale un'esperienza sempre nuova. I materiali sono i più svariati: pelle e vetro, specchi e legno, moquette e mattonelle, tutto è pensato per evitare la ripetizione.
 
Entrando nelle stanze si è catapultati in un'esperienza musicale estremamente personalizzata: si possono scegliere le playlist, ordinare da bere o da mangiare e soprattutto cambiare l'illuminazione come su un vero palco.
 
Con i suoi 800 metri quadrati di superficie Plug In può essere considerato come un omaggio alla musica. Tutto negli interni è ispirato alla musica: il bancone del bar è una gigantesca pianola, nei bagni sono appese chitarre elettriche, sulle pareti si trovano citazioni di brani celebri, la reception è composta di amplificatori e casse. Ogni angolo del locale si esprime, iconicamente o nel concreto, come il mondo della musica.
 
Francesco Cibati
 
Anno: 2013
Luogo: Tel Aviv, Israele
Superficie: 800 mq
Architetti: Yaron Tal, Lipaz Vider, Noa Ilan
Fotografie: Itay Sikolski
 
http://www.yarontal.com/

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