02-03-2016
Ivrea Città Industriale del XX Secolo Candidata UNESCO
Luigi Figini e Gino Pollini, Roberto Gabetti e Aimaro Isola,

Una candidatura eccezionale quella di Ivrea, perché con “Ivrea Città Industriale del XX Secolo” ad essere candidato al Patrimonio Mondiale UNESCO non è un solo e singolo edificio di valore ma tutto un sistema industriale, quello costruito per volontà di Adriano Olivetti.
Quello di Ivrea era un modello ispirato dalla comunità che si poneva in alternativa alle proposte dello sviluppo industriale del XX secolo, non solo officine e uffici ma anche residenze e centro servizi sociali.
Interventi che si inseriscono in un disegno ampio di progettazione della città e per cui Adriano Olivetti chiamò ad Ivrea importanti architetti e urbanisti del tempo. Tra questi Luigi Figini e Gino Pollini dal 1934 al 1940 progettano gli interventi di ampliamento della fabbrica originale, e ancora tra il 1955 e il 1959 il centro servizi sociali. Gli architetti Roberto Gabetti e Aimaro Isola sono gli autori di Talponia, nome suggestivo per il complesso residenziale realizzato tra il 1969 e il 1975 che con la sua pianta semicircolare si integra nella collina.
Per promuovere la candidatura, ora in esame a Parigi, il Comitato Nazionale costituito nel 2008 e promosso dalla Fondazione Adriano Olivetti in collaborazione con il Comune di Ivrea e il Politecnico di Milano ha prodotto un ampio dossier accompagnato da un ricco repertorio di immagini realizzate dal fotografo Gianluca Giordano.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Ivrea Città Industriale del XX Secolo, photo by Gianluca Giordano
www.ivreacittaindustriale.it