Si è tenuta a Malmö la seconda fortunata edizione del Southern Sweden Design Days: quattro giorni di conferenze, mostre, presentazioni e incontri informali che hanno visto accendersi oltre 60 location nella terza città svedese per popolazione. Il tutto grazie alla direzione del Form/Design Centre, spazio gestito dall'organizzazione no-profit Svensk Form Syd e finanziato da diversi enti pubblici locali e nazionali.
Il moltiplicarsi di nuove fiere ed eventi dedicati al design in tutto il mondo è il chiaro segno del buono stato di salute di questo settore, in cui sempre più professionisti, associazioni e aziende creano spazi di visibilità e condivisione. Non ultimo in ordine cronologico si trova il Southern Sweden Design Days, un evento di quattro giorni giunto alla seconda edizione nel 2022, che prende vita a Malmö alla fine di maggio. L'edizione di quest'anno, in programma tra il 19 e il 22 maggio, ha visto attivarsi oltre sessanta diverse location attraverso tutta la città. Il loro fulcro principale sono stati gli spazi della vecchia stazione di Lokstallarna, nel distretto di Kirseberg, che ha offerto oltre 6000mq di spazio espositivo, botteghe, e sale per conferenze. A questa si è affiancato il Form/Design Centre, definito dagli organizzatori stessi: "un luogo di incontro, una location in cui trovare ispirazione e un hub della conoscenza nell'ambito di architettura e design [...] una piattaforma per il settore del design e un partner in progetti di sviluppo selezionati"..
Tutti gli eventi sono stati a ingresso gratuito e la partecipazione ha quindi visto numeri in crescita, rispetto alla prima edizione. Una particolare attezione è stata inoltre data al coinvolgimento della popolazione locale, che solitamente non vive il design nel quotidiano, così come alla scena internazionale, grazie alla presenza di giovani talenti selezionati da diverse regioni del mondo.
Non va dimenticato però che all'interno dei Southern Sweden Design Days il termine "Design" è stato inteso nella sua accezione più ampia. Così i temi presentati e discussi nelle diverse conferenze hanno spaziato dal digital game design alle tecniche di upcycling e recupero, fino alla più classica produzione di mobili. Ogni prodotto esposto è stato quindi scelto perché in grado di aprire una riflessione, mostrare una tecnologia o portare una critica utile nella discussione sull'utilià del design, contribuendo così a dare forma all'approccio progettuale, olistico e sostenibile che la cultura del design promuove.
Non è un caso se la parola chiave, il tema scelto per questa seconda edizione de Southern Sweden Design Days, è stata "Proximity", un invito a pensare e agire localmente, ma anche a ricordarsi che si può essere "vicini" in molti altri modi. Tematica che ritroviamo nelle parole degli stessi curatori:"il tema richiede interpretazioni che riflettano la nozione di vicinanza – la connessione tra persone, città, paesi, specie, professioni, ecc. La prossimità può includere diverse dimensioni. Produrre e consumare localmente – utilizzare i beni e le risorse nelle vicinanze per costruire un futuro sostenibile. Ed essere al contempo connessi globalmente, tra continenti, paesi e città. Sentire un legame con le persone di tutto il mondo e considerare quanto siamo profondamente connessi gli uni agli altri".
A organizzare e promuovere l'intero festival, già dalla prima edizione, è un'associazione no-profit che gestisce anche il centro Form/Design, chiamata Svensk Form Syd e finanziata da diversi enti pubblici, tra cui il Ministero della Cultura svedese, il Comune di Malmö, l'ente regionale di Skåne e lo Swedish Arts Council. Non resta che aspettare la prossima edizione.
Cib
Photo: Daniel Engvall
https://southernswedendesigndays.com/
https://www.formdesigncenter.com
