21-12-2018

Ristrutturato un capannone da Effekt Architects per adattalo agli sport di strada

EFFEKT,

Aalborg, Danimarca, Aarhus, Danimarca,

Parco giochi, Sport & Wellness,

Cemento, Plastica,

Un recente edificio industriale dismesso, trasformato in palestra per gli sport di squadra, con pochi accorgimenti tecnici, e un bugget limitato, gli Effekt ottengono un risultato di grande effetto



Ristrutturato un capannone da Effekt Architects per adattalo agli sport di strada Un capannone che produceva mulini a vento è stato ristrutturato per diventare un centro in cui praticare gli sport di strada.
A Viborg, in Danimarca, è stato ristrutturato un capannone industriale dopo che era stato dismesso. L'originario scarso valore architettonico ha permesso di ristrutturare l’edificio in maniera pesante e spendendo un terzo rispetto alla costruzione di un nuovo palasport, creando così un marcatore urbano con il ruolo di attrarre i giovani. Gli sport auto-organizzati come parkour, skate, bouldering, basket e trial in questa nuova struttura vengono associati a una serie di aree workshop personalizzate per la produzione musicale, denominato DJ'ing, uno studio di animazione, un laboratorio di fabbricazione, vari atelier per artisti e laboratori per legno e metallo. Il progetto è partito dallo studio delle temperature tipiche degli sport in oggetto, determinando così il processo creativo e la scelta dei materiali. La facciata in cemento è stata sostituita da una in policarbonato, al fine di sfruttarne l’effetto serra in qualsiasi stagione. Mentre le pareti interne sono state ridipinte da artisti di strada, poiché l’obiettivo è stato quello di creare un luogo attrattivo dalla forte connotazione anarchica, come d’uso fra questi sport.
Streetmekka infatti non ha serrature e lavora 24 su 24, in quanto si tratta di un pezzo di città coperto e solo minimamente delimitato e i suoi impianti di riscaldamento sono localizzati solo nei luoghi in cui serve, al preciso scopo di contenere i costi di gestione. Così gli ambienti più freddi sono stati posti ai margini del capannone per sfruttarli come inerzianti termici, in modo che i circa 0°C medi degli sport da skate sono posizionati a nord dell’edificio, gli urban e gli street che si attestano sui 15°C, e sono anche i più ingombranti, hanno trovato una collocazione al centro, mentre i più caldi cioè i buildings che devono restare sui 21°C sono a sud. In questo modo il clima globale raggiunto soddisfa le richieste ed è diventato un punto di riferimento per altri esperimenti simili su tutto il territorio nazionale.

Fabrizio Orsini

Project name: GAME StreetMekka Viborg
Typology: Culturan, Sports & Recreation
Location: Viborg, Denmark
Year: 2017-2018 Size: 4,000 m2 Building, 6,000 m2 landscape
Client: Viborg Municipality, Realdania, Lokale- & Anlægsfonden, TrygFonden, NordeaFonden, GAME
Design team: Tue Hesselberg Foged, Sinus Lynge, Ulrik Mathiasson, Christoffer Gotfredsen, Virginie Le Goffic, Yulia Kozlova, Evgeny Markachev, Nicolai Duedahl Hende
Collaborators: Viborg Municipality, Realdania, Lokale- & Anlægsfonden, TrygFonden, NordeaFonden, GAME
Consultants: Jonathan Linde (Parkour), Bjørn Iisager (Bouldering), Lars Pedersen (Street Art), Nørlum (Digital Art & Animation)
Credits: All drawings & graphics by EFFEKT.
Pre-Project Building Images by EFFEKT.
Completed Project Images by COAST Studio / Rasmus Hjortshøj

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