03-08-2018

La facciata di cerchi d’acciaio della biblioteca di Birmingham dei Mecanoo

Mecanoo,

Birmingham, UK,

Biblioteche,

Cemento, Vetro, Acciaio,

La Biblioteca di Birmingham progettata sostituendo il vecchio edificio si collega con il REP Theatre creando un binomio urbanistico di riferimento per tutta la città, specie per i giovani, aggiungendo al curriculum dei Mecanoo un nuovo interessante progetto



La facciata di cerchi d’acciaio della biblioteca di Birmingham dei Mecanoo

La facciata in vetro della biblioteca di Birmigham è rivestita con una decorazione composta da un motivo ripetuto di cerchi in acciaio di varie dimensioni, sbriciolando il volume imponente e valorizzandone l’architettura.

Birmigham è una città molto giovane e ospita più di 50.000 studenti, così gli amministratori della città hanno pensato che riprogettare la biblioteca, secondo nuovi obiettivi, fosse la cosa migliore. La vecchia biblioteca era un’architettura brutalista in cemento armato, la cui forma ne scoraggiava la frequentazione. Il progetto di concorso, presentato dallo studio Mecanoo, ha avuto però la meglio sui contendenti, così oggi l'edificio ha una nuovo volto dal forte impatto architettonico.

Un reticolo di cerchi bianchi intrecciati in acciaio è attaccato al curtain wall di vetro, come a formare una base decorativa sulla quale è posto un secondo reticolo. Questo, sempre di cerchi metallici, ma questa volta neri, ha un raggio più grande, il cui scopo è spezzarne la monotonia geometrica del primo strato. Si crea così una profondità di piani sovrapposti che ne denotano originalità e attrattiva. In più l’edificio doveva ricollegarsi al REP Theatre, che si trovava lì vicino, per formare un ensemble binomiale importante, in modo da essere i ventricoli del cuore culturale della città.

Edifici aperti e frequentabili in tutte le ore del giorno, cosa che prima era impossibile, purché avessero una connotazione diversa da quella precedente. Perciò i Mecanoo hanno pensato di realizzare un edificio luminoso più del solito per una biblioteca. Questo presenta al suo interno un cilindrico vuoto che raccoglie la luce dall’alto. In questo modo le sale da lettura aggettano coraggiosamente per circa 11 metri di sbalzo sulla piazza prospiciente, senza incutere timore a chi staziona sotto il suo volume di due piani. Invece lo scalettato volume di luce interno si eleva leggero per tutti i dieci piani di varia altezza della biblioteca, mostrando il suo ventre che nelle biblioteche è solitamente nascosto. In questo modo però si può percepire lo svolgere della sua preziosa vita interiore, cambiando il concetto di “deposito” della cultura libraria cittadina.

Fabrizio Orsini

Architect: Mecanoo

Luogo: Birmingham



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