08-01-2013
Rivestimenti per un nuovo supermercato. UNICOOP Firenze di Paolo Lucchetta.
Il gres porcellanato tecnico è in grado di reggere anche nei progetti dei grandi centri commerciali il confronto con il bisogno di radicamento locale. I colori e le prestazioni del gres porcellanato sanno così armonizzarsi con l'innovativa ricerca progettuale dedicata agli spazi contemporanei della socializzazione.
Progettare archiettture per lo spazio pubblico, per il luogo dell'incontro, per la convivialità, per l'abitare collettivo negli ultimi anni ha assundo nuovi punti di riferimento progettuali, in quanto le abitudini dell'uomo sono cambiate. Quando si affronta il layout di un centro commerciale tutti questi referenti devono superare il concetto di non luogo, allo scopo di dargli una nuova identità attraverso l'uso dello spazio, delle funzioni, dei materiali e delle relazioni. Infatti oggi il centro commerciale non è più il luogo della vendita di prodotti, ma anche quello dell'incontro, del commercio sostenibile, della riorganizzazione urbana e del mercato contemporaneo. A questa ideologia ha dato tridimensionalità l'architetto Paolo Lucchetta con il suo intervento UNICOOP Firenze, presso Novoli, pensato per un pubblico metropolitano composito e articolato, insomma un luogo ideato per l'uomo attorno all'uomo e in funzione della sua identità locale.
L'innovazione concettuale, trasformatasi in progetto, è nell'aver inglobato all'interno della cooperativa commerciale aree di socializzazione dedicate agli utenti di ogni età, infatti in questo spazio è possibile assistere a eventi, presentazioni, degustazioni, accomodarsi in un'arena multimediale con postazioni wireless, tavoli per leggere o disegnare, e il tutto circondati da libri. Un luogo, il complesso di Novoli, pensato per il fermento cittadino dove accogliere grossi flussi di persone che ha richiesto l'uso di pavimenti ad alte prestazioni, al fine di risolvere problematiche tecniche, pur matendeo il rispetto dell'atmosfera ricercata dal progettista. Lignum di FMG pavimenti in gres porcellanato tecnico a tutta massa, ha saputo rispondere a tutte le domande ideologiche, prestazionali e di immagine richieste, grazie al suo grande formato 120X20 e alle cromie della natura presenti nella collezione, al fine di rivestire con un'dentità forte i 4500 mq dell'intervento.
La ricerca dell'architetto Paolo Lucchetta, ispiratrice di questo centro coop, è stata in grado di fornire un'occasione unica per ripensare il concetto di centro commerciale attraverso la ridefinizione degli spazi in funzione del bisogno di identità degli utenti, innovando il layout tradizionale. Lo stesso uso della forma e della sequenza nelle isole espositive e l'apertura verso il paesaggio dello spazio di vendita, come in un mercato tradizionale, dimostrano quanto un luogo apparentemente anomalo possa ospitare la cultura dei prodotti del territorio toscano, senza snaturarne i principi. Gli stessi espositori leggeri, trasparenti, ma dal disegno familiare e tradizionale, sono diventati così la rappresentazione concreta del connubio, tanto ricercato dall'architetto, fra innovazione e tradizione.
UNICOOP Firenze è un progetto dal linguaggio consapevole e sostenibile perchè etico nei confronti del territorio locale, dedicato alle persone e in grado di esprimere una delle più vitali tipologie dell'abitare: il mercato. Si è di fronte a un progetto dove il nodo della ricerca vuole riallacciare e aggiornare il tradizionale luogo del comercio attorno alle relazioni che esitono tra le cose, le merci e l'uomo, trovando attuazione concreta proprio in questo spazio pensato intorno alle esigenze di radicamento nella geografia antropologica della nuova utenza.
Prodotti citati:
LIGNUM di FMG Fabbrica Marmi e Graniti: lastre a tutta massa in gres porcellanato tecnico disponibili in 6 cromie.
