Casa Crotta: Massimo Galeotti e le architetture storiche

Massimo Galeotti è un architetto italiano, a lui è stato commissionato un progetto per il recupero architettonico di Casa Crotta, un'antica casa nobiliare del XXVII secolo sita ad Arfanta nel Trevigiano. La casa, che è iscritta all'Istituto regionale delle ville venete, richiedeva un importante intervento di recupero al fine di non comprometterne la funzionalità.
L'edificio era in passato una casa di caccia, abitata solo saltuariamente dalla nobile famiglia dei Crotta. Questo si deduce dalla presenza di un unico piano abitabile rialzato, utilizzato saltuariamente e per poche ore al giorno.

L'architetto ha voluto rendere abitabile tutti i piani della casa, andando a ridistribuire gli spazi del piano terra e del primo piano: una superfetazione è stata recuperata e trasformata in cucina, mentre due bagni sono stati aggiunti ex novo.
Un punto importante da notare è quanto il recupero abbia voluto mantenere l'importante facciata storica della villa: le scale, i pavimenti e i travetti, le pareti e altri elementi sono stati mantenuti grazie a opere puramente conservative.
Uno spazio interessante è quello del sottotetto recuperato interamente come mansarda, il quale affianca agli elementi antichi una pavimentazione in legno.

Il restauro architettonico di Casa Crotta prevede diversi step, di cui questo è solo il primo. Nei progetti della committenza e dell'architetto Massimo Galeotti sta anche il recupero della torretta in pietra adiacente all'edificio e il ridisegno di un pergolato esterno. In mezzo a tanta architettura contemporanea è giusto talvolta ricordare la storia e le architetture che ci hanno preceduto.

Francesco Cibati

Luogo: Arfanta, Treviso, Italia
Anno: 2015
Architetto: Massimo Galeotti
Collaboratori: Elisa Rizzato
Fotografie: Francesco Castagna
Area totale dell'edificio: 300mq

www.massimogaleotti.com

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