05-10-2020

Uno sguardo sulla 21a edizione dell’International Garden Festival

Joanne Lacoste - MCQ, Nathalie St-Pierre, UQAM, Jean-Christophe Lemay, Martin Bond, François Ozan - Icône,

Quebec, Canada,

Land Art,

Paesaggio,

Presso i Reford Gardens, in Canada, l'edizione 2020 dell’International Garden Festival, intitolata Métissages ovvero incroci, si è rivelata un evento particolare. Infatti, i cinque studi di progettazione, selezionati su bando internazionale, in giugno non si sono potuti recare presso i Grand-Métis, così gli organizzatori del Festival hanno costruito le installazioni senza di loro, pur di garantire lo svolgimento dell’evento.



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Uno sguardo sulla 21a edizione dell’International Garden Festival In questi giorni si è concluso l’International Garden Festival, il principale festival nordamericano dedicato al giardino contemporaneo. Come di consuetudine, anche la 21a edizione si è svolta presso Les Jardins de Métis, situati alle porte della penisola di Gaspéi nel Québec orientale. 
Un anno particolare il 2020, in quanto in giugno, data la pandemia, i cinque team di progettazione scelti tra 200 su bando internazionale non si sono potuti recare presso il Grand-Métis per realizzare le loro installazioni. Il team del Festival ha così provveduto a realizzare le risposte paesaggistiche autonomamente, in modo che ne potessero godere almeno i visitatori locali.
Il titolo era métissages, incroci, quindi nel contesto dei giardini contemporanei è stato interpretato utilizzando piante autoctone o esotiche e con materiali naturali come provenienti dall’industria. Insomma, una pluralità di approcci atti a dare forma a molte nuove opportunità di esplorazione paesaggistica. Ed è così che i cinque progetti selezionati hanno trasformato gli spettatori in partecipanti attivi, in quanto tutti interattivi. Vediamoli in dettaglio.
Augmented Grounds è stata la proposta del team sudcoreano dell’architetto Soomeen Hahm, in collaborazione con Jaeheon Jung e l’architetto del paesaggio Yumi Lee. Un’installazione ispirata alla tradizionale fusciacca dei nativi canadesi Métis, provenienti delle pianure occidentali, che ha permesso ai visitatori di sdraiarsi a terra per sentirsi in armonia con il contesto naturale.
Corps de Resonance dei designer di Montreal Charlotte Barbeau, Leila Desrosiers, in collaborazione con il designer ambientale Félix Roy e la stagista Jean-Benoit Trudelle, è stata invece una “follia musicale” che ha preso forma in una radura della foresta. La stessa in cui i visitatori sono diventati dei vibrafonisti.
ENTWINE degli architetti del paesaggio Waiyee Chou e Carlos Portillo, rispettivamente di Toronto e Montreal, ha incorporato l'antica tecnica del macramè, al preciso scopo di evidenziare le tante varietà di piante che nell'orticoltura vengono ibridate. Una spirale al cui interno i visitatori erano liberi di muoversi e intrecciarsi con la struttura dell’installazione.
Forêt corallienne dell’architetto Lucie Bulot con il designer di Montreal Dylan Collins era a sua volta una foresta di coralli. Una comunità di creature calcaree ha messo quindi radici nella foresta in un métissage di colori e forme. Un paesaggio insolito, nonché un nuovo mondo ibrido.
(Mé)Tissages dell’architetto Duc Truong di Strasburgo, Francia, era invece un paesaggio intrecciato che invitava il visitatore ad attraversare strati di corde colorate per entrare in uno spazio originato dalla tessitura di più elementi. Insomma, un giardino sperimentale in cui unire i visitatori in un’esperienza condivisa fra architettura e natura.
A questi nuovi giardini si sono aggiunti altri due extra muros, ovvero in altri luoghi rispetto ai Reford Gardens. Si è trattato di Roof Line Garden di Julia Jamrozik e Coryn Kempster, artisti e designer canadesi con sede a Buffalo, e Ressac di Mégan Dorigo, Aurélie Martel, Audrey Sambeau e Mireille Simard, diplomate al Graduate Diploma in Event Design dell'Université du Québec à Montréal (UQAM). 
Ora comunque possiamo goderci le installazioni anche a distanza grazie alle immagini che arrivano dal Canada, contando di poter vedere la prossima edizione di persona.  

Christiane Bürklein

International Garden Festival
dal 20 giugno al 4 ottobre 2020
Reford Gardens, Quebec, Canada
Immagini: vedi leggende
Ulteriori informazioni: http://jardinsdemetis.com/en/

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