The Ark. Arte, infrastruttura e paesaggio.

La visual artist britannica Beth Derbyshire esplora come la natura venga utilizzata per la rappresentazione di valori sociali, culturali e politici. Con “The Ark” propone una casa flottante che indaga la relazione uomo natura.



Una casetta fatta di legno, con tetto verde su una vecchia chiatta. Così si presenta “The Ark” l'ultimo lavoro della visual artist britannica Beth Derbyshire. Questa abitazione mobile ha da poco percorso un tragitto di dieci miglia nel Lancashire sul Leeds & Liverpool Canal. Questo canale, di una lunghezza complessiva di 127 miglia, venne aperto nel 1816 per facilitare i trasporti industriali. Dopo il suo abbandono negli anni '70 del secolo scorso è stato riscoperto il suo potenziale per il tempo libero.





Durante il suo viaggio l'arca ha toccato varie località dove ha interagito, grazie ad un programma di attività collaterali, con la popolazione, grazie al fatto che il progetto in sé racchiude le diverse caratteristiche di questa parte del Regno Unito.



La base dell'installazione artistica, ovvero la barca, allude al passato industriale della regione e il tetto verde ai prati rigogliosi delle campagne del Lancashire.



Il motivo “paisley” che troviamo intagliato nelle pareti in legno non solo crea un piacevole gioco di luci e ombre all'interno della costruzione, ma riprende la tradizione decorativa islamica, aggiornando l'idea di luogo con un omaggio al mix culturale.



Beth Derbyshire propone con “The Ark” a spettatori e curiosi un nuovo modo di riappropriarsi della loro regione di appartenenza, avvicinandoli al canale quale simbolo delle connessioni non solo tra luoghi, ma anche tra culture e pensieri.

The Ark is a project by Beth Derbyshire, commissioned by Creativity works and funded by Arts Council England
Beth Derbyshire www.bethderbyshire.com
Photos: Courtesy of Beth Derbyshire
Year: 2013
Location: Lancashire UK