Spazio urbano riconquistato: “Das Netz” a Berlino, NL Architects

Gli architetti dello studio olandese NL Architects hanno visto in questo vuoto casuale la possibilità di diminuire le distanze tra il centro abitato e il lungo lago, facendolo diventare più facilmente accessibile. Al contempo il loro progetto, ideato nel 2007, cerca di dare un senso a questo spazio, superando la mera connessione di due punti.

Da questi presupposti hanno pensato ad una scultura urbana chiamata “Das Netz” (La rete). Più che la connessione qui sembra prevalere il concetto della condivisione, come succede nei social network. Effettivamente questa struttura non è solo abbellimento artistico, in quanto avvicina visivamente le mura della porzione urbana creando una specie di portale per l'accesso al lago, ma è soprattutto una superficie sospesa ed utilizzabile, come una gigante amaca.
Salendo sulla struttura essa stessa si trasforma in un belvedere dal quale si riesce a vedere l'acqua che, tornando agli occhi degli spettatori, riattiva il collegamento ideale dell'intero progetto.

Grazie alle sue dimensioni acquista un ruolo di piazza pubblica sospesa, sfruttabile per molteplici scopi a vantaggio della comunità di quartiere: parco gioco per piccoli e grandi, posto per manifestazioni culturali e feste.

Un intervento di Landscaping molto particolare che offre spunti di riflessione per il quartiere dal proprio interno, proponendo nuova linfa vitale attraverso la sostenibilità del sostare.
Progetto: NL Architects - Pieter Bannenberg, Walter van Dijk, Kamiel Klaasse, www.nlarchitects.nl
Team: Sören Grünert and Sarah Möller
Structural engineers: Happold Ingenieursbüro
Contractor: COROCORD RAUMNETZ GmbH
Fotografie: Frank Hülsbömer e Courtesy of NL Architects
Link correlati: Interview con Kamiel Klaasse NL Architects www.floornature.it/architetti/interviste/kamiel-klaasse-nl-architects-7703/