Sede temporanea al National Theatre di Londra: The Shed.

Il pluripremiato studio d'architettura britannico Haworth Tompkins firma la costruzione temporanea che non solo risponde alle esigenze degli utenti del National Theatre di Londra, ma è anche un contenitore in grado di arricchire il contesto. Una nuova frontiera per le costruzioni effimere.



Da Aprile 2013 per un anno il National Theatre di Londra dispone di un nuovo spazio per le performance teatrali: la costruzione temporanea “The Shed” con 225 posti a sedere.





Collegato all'edificio principale, ma con una propria entrata, box office e bar, si staglia sulla Theatre Square presso il fiume, riprendendo con le sue quattro torri l'immagine del castello. Questa scelta progettuale affermata degli architetti dello studio Haworth Tompkins ha una ragione precisa, ovvero le torri servono per la ventilazione naturale degli interni, liberano all'esterno l'aria calda e viziata e migliorane la qualità.



Il volume compatto è stato progettato e costruito in poco più di un'anno con la collaborazione di Charcoalblue.



Il suo linguaggio visivo riprende quello stilistico del National Theatre, rivisto in chiave ludica. Atteggiamento progettuale sottolineato dall'uso del rosso brillante per marcare la presenza della struttura temporanea.



Lo studio d'architettura è fortemente impegnato nella ricerca progettuale per un teatro architettonicamente sostenibile, quindi “The Shed” è diventato il manifesto delle loro idee.




I materiali utilizzati per la costruzione (acciaio non trattato e legno lamellare) sono riciclabili al 100%, mentre i sedili della platea provengono da precedenti installazioni.



Ecco un nuovo landmark nel ricco panorama architettonico londinese.

Project: Haworth Tompkins,http://www.haworthtompkins.com 
Location: London, UK
Year: 2013
Photographs: © Helen Binet, © Philip Vile
Links: http://www.nationaltheatre.org.uk