A Praga un pub della tradizione del XXI secolo

Lo studio ceco mar s architects ha firmato Výčep, come da loro stessi definito un "(un)traditional pub"; una birreria nel quartiere Vinohrady di Praga che unisce le caratteristiche tipiche delle birrerie praghesi con un marcato linguaggio contemporaneo.


Vinohrady è un quartiere di Praga, verde e alla moda, con case in stile Art Decò dai colori pastello, in cui vivono giovani professionisti benestanti provenienti da tutto il mondo. Particolarmente famosi nella zona sono i bar internazionali, i caffè alla moda e le discoteche. Inoltre sulla verde Náměstí Míru, la Piazza della Pace, si tengono i mercati all'aperto di fronte alla sagoma dominante della chiesa neogotica di San Ludmilla. Il quartiere deve il suo nome agli antichi vigneti di Praga che ora, complice il cambiamento climatico, stanno tornando in auge.
In questo contesto si inserisce l’ultimo lavoro dei giovani progettisti di mar.s architects: Výčep, Si tratta di un (un)traditional pub, perché realizzare una nuova birreria a Praga sembra facile, ma non lo è affatto, in quanto le insidie, soprattutto progettuali, sono tante. In primis il rischio di realizzare un falso storico, una rivisitazione nostalgica di un passato mai esistito, ma solamente frutto della nostra immaginazione, oppure di creare un luogo troppo alla moda e senza quel calore accogliente tipico di una birreria della Repubblica Ceca. 
Date queste premesse i progettisti hanno iniziato a ideare il ristorante Výčep. Questo prima di tutto si trova in quella che era una casa di campagna nel Vinohrady, il vigneto di Praga. Allora l'obiettivo di mar.s architects è stato quello di progettare un pub tradizionale ceco con birra e cucina tradizionali, ma interpretata secondo il gusto del XXI secolo. Così hanno iniziato definendo le caratteristiche tipiche di un pub ceco all'inizio del XX secolo, al fine di poterle applicare a un ambiente contemporaneo. In questo modo il fulcro dell’intervento è diventato il bancone che accoglie il visitatore subito dopo l'ingresso, uno spazio in cui bere birra in piedi, ovviamente locale e alla spina. 
I rivestimenti murali in legno, una caratteristica comune degli interni delle birrerie della regione, proteggono da sempre le pareti dai danni. In questo caso sono stati alternati con una striscia di vernice lavabile di color verde, la quale, snodandosi attraverso l'intero spazio, collega tutte le pareti, poiché queste sono arricchite da materiali diversi fra loro. A completare un tale interno in bilico fra tradizione e modernità si trovano pavimenti in listoni di quercia, disposti secondo il tradizionale motivo a spina di pesce. Mentre l'arredamento combina  panche atipiche, tavoli e le tipiche sedie da pub TON Banana in marrone scuro. A completare il tutto il soffitto a cassettoni, sempre in legno, vivacizzato da lampade al neon progettate appositamente da Vojtěch Kálecký, le quali si estendono dall'ingresso in tutto il ristorante. Sempre su disegno dei progettisti sono state sistemate anche le luci che si trovano sopra i tavoli, a cui si aggiungono le lampade in vetro dalle forme tradizionali del produttore ceco Osmont. 
In conclusione l’interior design proposto da mar.s architects fa da sfondo al vero core business del locale: offrire ottime birre abbinate a cibo eccellente, ovvero le ricette della tradizione ceca riviste in chiave contemporanea e in linea con la cornice architettonica. 

Christiane Bürklein

Progetto: mar.s architects - https://www.marsarchitects.cz/
Luogo: Praga, Repubblica Ceca
Anno: 2019
Immagini: BoysPlayNice