14-03-2019

Opat Architects e la casa Red Hill South

Opat Architects,

John Gollings,

Red Hill South, Victoria, Australia,

Housing, Ville,

Legno,

Quello che doveva essere per Rowan Opat di Opat Architects un piccolo intervento su di una preesistete casa per le vacanze a Victoria in Australia è diventata una nuova architettura che minimizza l’impatto ambientale e ripensa la relazione tra artefatto e natura.



  1. Blog
  2. Architettura Sostenibile
  3. Opat Architects e la casa Red Hill South

Opat Architects e la casa Red Hill South Quello che doveva essere per Rowan Opat di Opat Architects un piccolo intervento su di una preesistete casa per le vacanze a Victoria in Australia è diventata una nuova architettura che minimizza l’impatto ambientale e ripensa la relazione tra artefatto e natura.


L’architetto australiano Rowan Opat, direttore dello studio Opat Architects, ha firmato la Red Hill South House, una casa per le vacanze ubicata a Victoria in un ambiente semi-rurale. Pensata originariamente come il semplice recupero di una preesistenza, posizionata su di un sito caratterizzato da un pendio e circondato da alberi, si è trasformata nella costruzione di un nuovo volume in sostituzione del vecchio. Una scelta che ha permesso agli architetti di implementare questa opera di soluzioni sostenibili passive, migliorando il dialogo con il contesto naturale e riducendo l’impatto ambientale della costruzione stessa.
Questa casa è da un lato ancorata alla collina, già scavata per la vecchia costruzione, e dall’altro, verso ovest, sporge su sottili pilastri in acciaio. Il tutto facendo attenzione agli alberi circostanti. Inoltre l’idea di essere attorniata dalla natura ha definito la disposizione della camera da letto principale, le cui finestre si affacciano su di un vecchio olmo dorato.
Essendo una casa per le vacanze la scelta dei materiali è stata fatta in base alla loro bassa manutenzione, quindi anche di tipo economico. Il volume infatti presenta un rivestimento in duro legno locale a rapida ricrescita verniciato di scuro. Una risposta che soddisfa sia le normative antincendio che il desiderio di un inserimento armonioso nel sito. La disposizione delle finestre, dal marcato andamento lineare, alleggerisce elegantemente l’orientamento verticale del rivestimento in assi di legno.
La forma del tetto è stata pensata per facilitare la costruzione realizzata con una semplice capriata leggera. Questo si apre sulla zona giorno, facendo da trait d’union tra le due zone notte, massimizzando di conseguenza l'introduzione della luce naturale. Le sporgenze del tetto forniscono inoltre un’efficace protezione passiva dal sole estivo e preservano gli interni dalla pioggia, nonché dalle foglie caduche degli alberi adiacenti. L'inclinazione del tetto è stata progettata per potervi installare, in futuro, dei pannelli solari per la produzione di energia elettrica. In fine non essendoci i collegamenti alle reti dell'acqua, del gas o della fognature, la casa è stata progettata per soddisfare tutte queste esigenze. Qui l'acqua viene raccolta e quelle nere sono trattate in loco.
La South Red Hill House di Opat Architects si presenta come una casa a tutti gli effetti completa, tant'è che i proprietari ci stanno passando la maggior parte del loro tempo. E questo grazie alle soluzioni architettoniche implementate nel remake della vecchia casa. Infatti ora i proprietari non solo dispongono di maggiore comfort abitativo, ma possono ridurre notevolmente l’impatto ambientale della loro abitazione, che qui si confonde nella locale natura rigogliosa.

Christiane Bürklein

Progetto: Opat Architects
Luogo: Victoria, Australia
Anno: 2016
Immagini: John Gollings

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature