05-02-2015
Marronnier Park a Seoul, Korea, di METAA architects
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Il Marronnier Park a Seoul è un punto di ritrovo urbano che è stato ridisegnato dallo studio di architettura coreano METAA per corrispondere meglio alle sue funzioni civiche. Un luogo molto frequentato dai cittadini, specialmente dagli studenti dalla vicina università.
Un parco cittadino o meglio un punto di ritrovo urbano che si articola attorno a grandi alberi di ippocastagno che danno il nome al parco stesso: Marronnier Park.
Molto frequentato specialmente durante i weekend, quale vetrina gratuita per artisti di ogni genere dai pittori ai musicisti e per attività sportive, il parco è stato ridisegnato dallo studio di architettura sudcoreano METAA per assolvere meglio alle sue molteplici funzioni e per dare un'impronta visiva più incisiva del complesso.
I progettisti dello studio METAA hanno quindi ripulito la zona da alcune preesistenze in contrasto tra di loro, proponendo invece tre nuove strutture: un centro informazioni, il teatro all'aperto e i servizi. Sono partiti dall'analisi strutturale dello spazio e degli elementi naturali presenti sulla base del diagramma di Voronoi (link Wikipedia) e riprendono, nella facciata del centro informazioni, il tema degli alberi quale idea guida.
I disegni risultanti dall'applicazione di questo diagramma matematico si ritrovano anche nella pavimentazione del piazzale: per la parte del teatro realizzato in doghe di legno con arredo urbano, le restanti parti invece sono lastricate e si estendono fino alla strada per sottolineare la continuità tra città e parco.
Marronnier Park, grazie all'intervento urbanistico-paesaggistico dello studio METAA si presenta con una nuova veste, in linea con le crescenti esigenze di condivisione reale delle attività dei cittadini a testimonianza della grande forza di attrazione di questo parco urbano.
(Christiane Bürklein)
Progetto: METAA architects
Luogo: Seoul, Corea del Sud
Anno: 2013
Fotografie: Courtesy of METAA
Un parco cittadino o meglio un punto di ritrovo urbano che si articola attorno a grandi alberi di ippocastagno che danno il nome al parco stesso: Marronnier Park.
Molto frequentato specialmente durante i weekend, quale vetrina gratuita per artisti di ogni genere dai pittori ai musicisti e per attività sportive, il parco è stato ridisegnato dallo studio di architettura sudcoreano METAA per assolvere meglio alle sue molteplici funzioni e per dare un'impronta visiva più incisiva del complesso.
I progettisti dello studio METAA hanno quindi ripulito la zona da alcune preesistenze in contrasto tra di loro, proponendo invece tre nuove strutture: un centro informazioni, il teatro all'aperto e i servizi. Sono partiti dall'analisi strutturale dello spazio e degli elementi naturali presenti sulla base del diagramma di Voronoi (link Wikipedia) e riprendono, nella facciata del centro informazioni, il tema degli alberi quale idea guida.
I disegni risultanti dall'applicazione di questo diagramma matematico si ritrovano anche nella pavimentazione del piazzale: per la parte del teatro realizzato in doghe di legno con arredo urbano, le restanti parti invece sono lastricate e si estendono fino alla strada per sottolineare la continuità tra città e parco.
Marronnier Park, grazie all'intervento urbanistico-paesaggistico dello studio METAA si presenta con una nuova veste, in linea con le crescenti esigenze di condivisione reale delle attività dei cittadini a testimonianza della grande forza di attrazione di questo parco urbano.
(Christiane Bürklein)
Progetto: METAA architects
Luogo: Seoul, Corea del Sud
Anno: 2013
Fotografie: Courtesy of METAA