15-07-2015

Livegreenblog a Expo 2015 Milano nel padiglione Francia

Gianluca Giordano,

Milano,

Expo,

Al nostro giro in Expo 2015 non poteva mancare una visita al padiglione Francia, il quale colpisce sia per la sua struttura architettonica quanto per il contenuto, infatti affronta una domanda urgente per il nostro futuro: come produrre di più e meglio e mangiare bene?

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Livegreenblog a Expo 2015 Milano nel padiglione Francia Al nostro giro in Expo 2015 non poteva mancare una visita al padiglione Francia, il quale colpisce sia per la sua struttura architettonica quanto per il contenuto, infatti affronta una domanda urgente per il nostro futuro: come produrre di più e meglio e mangiare bene?



Nutrire il pianeta, il tema di Expo Milano 2015 viene trattato nel padiglione Francia partendo da quattro aspetti fondamentali, ovvero sulla base di quattro pilastri: promozione di un modello alimentare duraturo, produzione migliore, trasferimento e innovazione, piacere e salute.





Il padiglione dalle forme sinuose, disegnato dall'agenzia di architettura XTU, nota per l'approccio progettuale sostenibile, si raggiunge attraverso un orto di piante alimentari tipicamente associate con la cucina francese. La struttura in legno ricorda un grande mercato coperto, “Les Halles”, che accoglie il visitatore con varie aree tematiche dedicate alla produzione agro-alimentare del paese, arricchito inoltre da una folta oggettistica legata alla cucina. Il padiglione disegna la geografia di un luogo dedicato sia al cibo che agli aspetti sociali, in quanto i mercati da sempre sono stati i luoghi di incontro e di condivisione.





Il tutto viene completato da due grandi schermi dove su uno si presenta l'agricoltura sostenibile e sull'altro il problema di malnutrizione nei paesi del primo mondo, dove sono in aumento le persone obese. Per la Francia è proprio la diversificazione della nostra alimentazione, i piatti della tradizione in contrapposizione al cibo globalizzato, la qualità nutritiva degli alimenti che scegliamo per la nostra tavola, dove consumarli con calma e in condivisione, che fanno la differenza. Scelte consapevoli in combinazione con la più moderna tecnica agroalimentare che potrebbero garantire in futuro di nutrire il pianeta. 





Uscendo dal padiglione si trova la citazione dello scrittore francese Guy de Maupassant: "Soltanto gli idioti non sono buongustai". Qui assume un nuovo significato, in quanto essere buongustai fa bene al nostro pianeta!

Christiane Bürklein

Progetto: Agence d'architetecture XTU
Luogo: EXPO 2015 Milano, Italia
Anno: 2015
Immagini: © Gianluca Giordano

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