La casa prefabbricata per vivere in modo sostenibile. WFH

Lo studio d'architettura danese Arcgency è impegnato nella Resource Conscious Architecture. La sua World FLEX Home è una piccola casa prefabbricata che vuole dare risposte sostenibili all'abitare.



Una gran parte delle risorse del mondo vengono usate in edilizia, da questa idea nasce, secondo lo studio Arcgency di Mads Moller, la responsabilità dell'architetto, il quale deve creare spazi vitali senza sfruttare la natura.



In ottica di limitazione dell'impatto ambientale delle attività costruttive, utilizzare dei prefabbricati con produzione off-site è un notevole vantaggio. Così la World FLEX Home, WFH, è basata su moduli standard che possono essere adattati alle esigenze locali come le condizioni climatiche o sismiche, lasciando al contempo ampio spazio alla personalizzazione da parte del cliente.



Grazie alla industrializzazione del processo produttivo vengono abbassati i costi, al fine di implementare soluzioni progettuali sostenibili in linea con lo standard costruttivo internazionale Active House.
La classe energetica è di 50% più bassa rispetto alle case di nuova costruzione in Danimarca, grazie anche a un buon isolamento termico.





L'impianto fotovoltaico proposto può essere aumentato per garantire un funzionamento “off-grid”. Il tetto verde ottimizza la raccolta di acqua piovana, riutilizzata per usi non potabili. I materiali della costruzione sono atossici, riciclabili e facilmente smontabili.



Tutto ciò viene completato dal design nordico degli interni all'insegna della flessibilità degli spazi, favorendo l'illuminazione naturale e l'interazione con il contesto. Una casa accogliente, a misura d'uomo e dell'ambiente.

Project name: WFH house.
What: Sustainable pre fab house.
Where: Prototype in Denmark. First house in Wuxi, China.
Build: 2012.
Area: 180m2.
Architect: Arcgency http://www.arcgency.com
Manufacture: worldFLEXhome, Nordisk Staal.
Client: worldFLEXhome.
Collaborators: Danish Technological Institute.
Engineer: Henrik Sørensen (technical). Sloth Møller (construction).
Photos: Jens Markus Lindhe. Mads Møller.