Hub culturale, il Zhengzhou Grand Theater

Zhengzhou è una metropoli cinese con oltre 12 Mio. di abitanti e la capitale della provincia di Henan. Soprattutto per il Tempio Shaolin, dichiarato Patrimonio dellumanità dallUNESCO e luogo di nascita del kung fu, Shaolin, Zhengzhou è un importante nodo del traffico ferroviario ad alta velocità e possiede da oltre un anno una nuova attrazione culturale, lo Zhengzhou Grand Theater. Bisogna sapere che nel XXI secolo, le città cinesi spesso usano megastrutture culturali per definire i loro nuovi quartieri e riflettere le loro aspirazioni. Un grande teatro, che è un tipo di edificio complesso in termini di tecnologia e ha un grande impatto visivo, è sempre un'attrazione importante e il centro di un nuovo quartiere, come nel caso di Zhengzhou.
Situato al centro dell'Area di Servizio Culturale Pubblico di Zhengzhou, il Zhengzhou Grand Theater sorge su un sito di 50.900 metri quadrati ed è stato progettato da The Architectural Design and Research Institute of HIT Co., Ltd. Con una superficie complessiva di 127,739.67 metri quadrati, include una sala teatrale (1.687 posti), una sala da concerto (884 posti), una sala multifunzionale (421 posti), una sala per le prove d'opera (461 posti) e spazi accessori. 
Come raccontano gli architetti, il progetto si ispira all’immagine di “una barca che naviga sul Fiume Giallo"  con il desiderio di trasmettere la cultura e la civiltà della Pianura Centrale cinese. L‘idea della nave caratterizza le scelte formali che sono anche debitrici delle complessità funzionali da risolvere come l’offerta di quattro sale principali indipendenti con conseguente disposizione delle sale e delle circolazioni sia di persone che di logistica. Questa vicinanza di offerte diversificate ha posto alti standard anche per quanto riguarda l‘acustica per garantire effetti sonori di qualità ed evitare interferenze acustiche reciproche. Una sfida importante ha posto la struttura del grande edificio a lunga campata, con una lunghezza di 204 metri, così come la gestione della protezione antincendio, la larghezza del percorso di evacuazione, numero di uscite di emergenza e distanza di fuga. 
Spiegano gli architetti guidati da Mei Hongyuan che il desiderio di semplificazione ha guidato tutto il processo progettuale portando a una combinazione unica tra materiali e tecnologie innovative e rimandi al passato storico e architettonico del luogo. La facciata progettata mediante design parametrico presenta un rivestimento con pannelli che, come spiega il team,“creano una forma sinuosa che emula il flusso irregolare del Fiume Giallo con nove curve principali.” Grazie al processo di trafilatura manuale è stata creata una texture multistrato in tonalità bronzo, altro riferimento alle dinastie Xia e Shang, al Fiume Giallo e agli elementi dell'opera locale.
Grazie al disegno della facciata permeabile, con il calare della notte, l'illuminazione dall'interno trasforma le "vele" in una tenda gigante. Da qui si intravedono in maniera offuscata le attività del pubblico all‘interno, reinterpretando alla perfezione del carattere artistico tipico di un Grand Theater come edificio per le arti dello spettacolo. Lo Zhengzhou Grand Theater di The Architectural Design and Research Institute of HIT Co., Ltd. diventa così un nuovo landmark nella geografia urbana di Zhengzhou.

Christiane Bürklein

Project: The Architectural Design and Research Institute of HIT Co., Ltd.
Location: Zhengzhou, China
Year: 2020
Images: Wei Shuxiang, TimeRaw studio