Form follows Position, Zillerplus alla Architekturgalerie München

Progetti in cui l'attenzione non si concentra sugli edifici realizzati, ma sulle location esistenti. Questo è il focus della mostra Form follows position dedicata allo studio di architettura e urbanistica tedesco Zillerplus in corso alla Architekturgalerie München. 


Una risposta architettonica adeguata al contesto in cui si inserisce una costruzione è uno dei grandi temi del dibattito contemporaneo, in particolare in un mondo in cui lo spazio edificabile, specialmente nelle città, è una risorsa sempre più preziosa e dove un uso intelligente e attento del suolo diventa una priorità per i progettisti. Su tele riflessione si basa il modus operandi dello studio di architettura e urbanistica tedesco Zillerplus  presentato nella mostra Form follows Position aperta da pochi giorni presso la Architekturgalerie München.
Come può l'architettura rispondere adeguatamente a un contesto urbano caratterizzato da secoli di attività edilizia? Come e dove la nuova architettura deve sottomettersi alle preesistenze e come riesce a creare una nuova identità? Queste sono le domande cruciali che affronta la mostra, nonché le stesse che si pone lo studio Zillerplus, fondato da Michael Ziller architetto e urbanista dal 1999, nel suo lavoro quotidiano, in quanto ricerca strutture esistenti che spesso sono il risultato di soluzioni pragmatiche e funzionali. 
Le architetture di Zillerplus propongono quindi risposte che possono essere radicali e innovative, ma sempre legate al luogo in cui vengono costruite. Un approccio progettuale comunicato nell'allestimento della mostra con fotografie scattate da Hartmut Nägele, ovvero grandi formati dei progetti realizzati e in costruzione a Monaco di Baviera e Amburgo. Qui la selezione dei progetti riflette la gamma di tipologie abitative e clienti: cooperative, un'associazione di committenti, ma anche un promotore immobiliare. Perché tutti devono vivere, indipendentemente dal budget a disposizione, per la realizzazione dell'architettura e il luogo in cui si concretizza. 
Tutto questo percorso progettuale e di ricerca è articolato all'interno dell'allestimento in tre sezioni. 
“Il più naturale possibile. Innovativo quanto basta” che presenta una soluzione per l'abitare in comunità di una cooperativa in mezzo al verde. 
“Architettura definisce la città e lo spazio in cui vogliamo abitare”, parla di densità e paesaggio attraverso il progetto per il concorso di un nuovo quartiere nella parte settentrionale di Monaco.
“Amore a seconda vista è profondo e onesto” invece si occupa del masterplan per vicoli pedonali in un quartiere residenziale della città bavarese.

Christiane Bürklein

Mostra Form follows Position
dal 2 febbraio al 3 marzo 2018
Architekturgalerie München, Germania
Ulteriori informazioni: http://www.architekturgalerie-muenchen.de/programm/aktuell/
Immagini: della mostra: Florian Holzherr – progetti Zillerplus: Hartmut Nägele