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- Endless Space di 57STUDIO per Casa FOA Cilena
Lo studio di architettura cileno 57STUDIO ha creato un ambiente ufficio nel contesto della fiera “Casa FOA”. Una casa abbandonata e destinata alla demolizione che fa da contenitore a uno spazio fluido e infinito, dimostrando che non ci sono ostacoli che la creatività non possa eludere.
Benjamin Oportot e Maurizio Angelini di 57STUDIO hanno partecipato alla prima edizione cilena di Casa FOA Cilena. La mostra argentina che da oltre 30 anni è dedicata all'architettura degli interni, l'arte, il design e la paesaggistica. Nel 2016 ha valicato la Cordigliera delle Ande, proponendo la sua formula, insediarsi in contesti da recuperare o rivitalizzare, anche a Santiago del Cile.
Per l'occasione gli architetti e designer invitati hanno trasformato due palazzi di ispirazione francese in un luogo del design, dove i visitatori possono lasciarsi travolgere dalle novità e trovare ispirazione.
57STUDIO ha voluto distinguersi dallo sfarzo prevalente con un progetto sobrio e funzionale. “Escritorio infinito”, ovvero la scrivania infinita, è una stanza nella stanza, un piccolo studio che gioca con la nostra percezione spaziale.
Complice l'uso intelligente di controsoffitti e rivestimenti, rigorosamente bianchi, con inserti di specchi in posizioni strategiche e un'illuminazione a basso consumo energetico. Questa è un'installazione estesa su di una superficie di meno di 10 metri quadrati che da la sensazione di essere in un'open space dove è stata ritagliata una postazione di lavoro, marcata a sua volta dalla scrivania. Tale tavolo da scrittura è su disegno di 57STUDIO e realizzato in legno locale, il famoso Lenga, usato anche per la facciata del padiglione cileno a EXPO2015 e simbolo dell'artigianato cileno. Con le sue gambe sottili in metallo è l'emblema della loro idea progettuale (link articoli), dove la semplicità è il frutto di un accurato processo creativo che fonde tradizione ed esigenze contemporanee.
Christiane Bürklein
Progetto: 57STUDIO – Benjamin Oportot e Maurizio Angelini http://www.57studio.com
per Casa FOA Cilena
Luogo: Santiago del Cile
Anno: 2016
Immagini: Maurizio Angelini
Benjamin Oportot e Maurizio Angelini di 57STUDIO hanno partecipato alla prima edizione cilena di Casa FOA Cilena. La mostra argentina che da oltre 30 anni è dedicata all'architettura degli interni, l'arte, il design e la paesaggistica. Nel 2016 ha valicato la Cordigliera delle Ande, proponendo la sua formula, insediarsi in contesti da recuperare o rivitalizzare, anche a Santiago del Cile.
Per l'occasione gli architetti e designer invitati hanno trasformato due palazzi di ispirazione francese in un luogo del design, dove i visitatori possono lasciarsi travolgere dalle novità e trovare ispirazione.
57STUDIO ha voluto distinguersi dallo sfarzo prevalente con un progetto sobrio e funzionale. “Escritorio infinito”, ovvero la scrivania infinita, è una stanza nella stanza, un piccolo studio che gioca con la nostra percezione spaziale.
Complice l'uso intelligente di controsoffitti e rivestimenti, rigorosamente bianchi, con inserti di specchi in posizioni strategiche e un'illuminazione a basso consumo energetico. Questa è un'installazione estesa su di una superficie di meno di 10 metri quadrati che da la sensazione di essere in un'open space dove è stata ritagliata una postazione di lavoro, marcata a sua volta dalla scrivania. Tale tavolo da scrittura è su disegno di 57STUDIO e realizzato in legno locale, il famoso Lenga, usato anche per la facciata del padiglione cileno a EXPO2015 e simbolo dell'artigianato cileno. Con le sue gambe sottili in metallo è l'emblema della loro idea progettuale (link articoli), dove la semplicità è il frutto di un accurato processo creativo che fonde tradizione ed esigenze contemporanee.
Christiane Bürklein
Progetto: 57STUDIO – Benjamin Oportot e Maurizio Angelini http://www.57studio.com
per Casa FOA Cilena
Luogo: Santiago del Cile
Anno: 2016
Immagini: Maurizio Angelini