The Atlantic Triangle, 11a Bienal do Mercosul Porto Alegre

In occasione dell'11a Mercosul, Biennale di Arti Visive a Porto Alegre in Brasile, il fotografo Ricardo Braescher condivide con noi le sue impressioni sulla manifestazione, quest’anno sotto il titolo Il Triangolo Atlantico, al fine di ricordare la storia, lunga 500 anni, che connette America, Africa ed Europa.


L'11a Bienal do Mercosul si è svolta dal 6 Aprile al 3 Giugno 2018 a Porto Alegre e Pelotas in Brasile, riunendo70 artisti e collettivi di artisti oltre ad azioni puntuali, eseguite nelle comunità dei Quilombo, ovvero le stesse fondate dagli schiavi africani fuggiti dalle piantagioni nel Brasile all'epoca della schiavitù. Un riferimento esplicito, ottenuto attraverso il titolo della mostra The Atlantic Triangle, basato sui riferimenti storici. Allora qui sono state presentate opere e artisti provenienti dai tre continenti, gli stessi che  compongono tale triangolo atlantico: America, Africa ed Europa. La mostra, curata da Alfons Hug e Paula Borghi, cerca tra l'altro di analizzare quali siano le forze innovative che mobilitano questa interazione tra le aree geografiche. In questo modo hanno reso protagonisti di un'esplorazione, delle relazioni culturali e dell'interdipendenza all'interno di una tale triangolazione, gli artisti stessi. 
Evidenziando l'arte africana e afro-brasiliana, entrambe presenti in grande quantità, la mostra Triangolo Atlantico si interessa ai punti di contatto, gli stessi che favoriscono l'incontro tra le culture indigena, europea e africana, fondendosi in quella americana. Da qui il grande peso dato alla creolizzazione, inteso come trasferimento di religioni, lingue, tecnologia, arte e cultura che regala quel particolare sincretismo alla creatività brasiliana.
L'undicesima Biennale di Arti Visive di Mercosul non cerca risposte immediate alle domande che vanno oltre gli ambiti artistici e culturali. Così la mostra si alimenta anche di dibattiti in campo filosofico, politico e antropo-sociale, considerando che, per la costante influenza di altre culture, il percorso di fusione del triangolo è ancora lungi dall'essere completo. La mostra espone un sistema di contaminazioni reciproche altamente dinamiche. Insomma è una rappresentazione di espressioni e tecniche artistiche innovative. Allo stesso tempo però l’arte diventa anche uno strumento di dibattito e di critica, capace, forse, di mettere un dito nelle ferite aperte dal Triangolo Atlantico che ha segnato la storia nei rispettivi continenti negli ultimi 500 anni.
Le opere sono state esposte negli spazi del Museu de Arte do Rio Grande do Sul (Museo d'Arte di Rio Grande do Sul), Memorial do Rio Grande do Sul, Praça da Alfândega e Igreja Nossa Senhora das Dores, tutti all'interno del quartiere storico di Porto Alegre, capitale dello stato Rio Grande do Sul nel sud del Brasile. 
Godiamoci ora la passeggiata attraverso le diverse location espositive, guidati dall’occhio attento del fotografo brasiliano Ricardo Braescher che evidenzia soprattutto la bellezza intrinseca delle opere esposte. E non dimentichiamo che è stato un grande successo presso il pubblico, con oltre 600mila visitatori.
Il tema della prossima Bienal do Mercosul, che si terrà nel 2020, è stato annunciato durante la presentazione del catalogo della 11a edizione e sarà dedicato alle donne.

Christiane Bürklein

Mostra Bienal do Mercosul
curata da: Alfons Hug, Paula Borghi
dal 6 aprile al 3 giugno 2018
Porto Alegre, Brasile
Immagini: Ricardo Braescher
Ulteriori informazioni: http://www.fundacaobienal.art.br/11bienal/