08-03-2019

Atelier COLE e il santuario degli orsi in Vietnam

Atelier COLE,

Vietnam,

Architettura e Cultura,

Pietra, Metallo,

In collaborazione con il Parco Nazionale Cát Tiên, Free the Bears e Building Trust international, COLE ha completato la progettazione di una serie di edifici per ospitare gli orsi salvati dal commercio illegale di animali selvatici.



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Atelier COLE e il santuario degli orsi in Vietnam In collaborazione con il Parco Nazionale Cát Tiên, Free the Bears e Building Trust international, COLE ha completato la progettazione di una serie di edifici per ospitare gli orsi salvati dal commercio illegale di animali selvatici. Il risultato è una struttura modulare e sostenibile in gabbioni che mira a fondere natura e funzionalità.


Gli architetti di Atelier COLE operano da molti anni nel Sud-est Asiatico e sono noti ai nostri lettori per la loro architettura sostenibile e socialmente responsabile. La Skate School a Phnom Penh (link) o le Eco-Lodges in Cambogia per il bird-watching (link), per citarne solo alcune, sono state progettate in collaborazione con l’associazione Building Trust International e con altre associazioni non-profit.
La loro ultima opera, il Vietnam Bear Sanctuary, sorge nella giungla del Vietnam centrale, in uno dei più grandi parchi nazionali del paese, il Cát Tiên National Park, una zona difficilmente raggiungibile. Questo fatto ha fortemente condizionato le scelte progettuali degli architetti. Il progetto sviluppato insieme all’associazione Free the Bears mira a dare un rifugio sicuro agli orsi neri locali, tra cui i Moon Bear dalla faccia bianca e i Sun Bear, che vengono tenuti in cattività in condizioni di tortura per mungere la loro bile, poi usata nella medicina tradizionale.
Il progetto richiedeva un design semplice, facilmente replicabile, che potesse essere adattato alla topografia del sito e che fosse il più possibile sostenibile dal punto di vista ambientale. Il progetto richiedeva anche un’economia di mezzi, proprio per l'ubicazione all'interno di un parco nazionale e in risposta al fatto che lo scopo del committente è legato alla conservazione della fauna selvatica locale.
Spiega l’architetto David Cole, direttore dello studio, le ragioni della scelta di grandi gabbioni di metallo, riempiti di pietra per creare le pareti della nuova struttura dal design modulare. Una soluzione per poter usare materiale locale e quindi per evitare l’uso del cemento, che ha un’impatto ambientale notevole. Un disegno del genere si presta anche a futuri ampliamenti. Lo spessore delle pareti in gabbioni garantisce un’elevata massa termica, a vantaggio del comfort degli orsi. L’orientamento della struttura da est a ovest è pensato per ridurre il surriscaldamento delle tane.
Una struttura a telaio d'acciaio sostiene un tetto verde, un metro più alto rispetto alla linea del muro di gabbioni per consentire una buona ventilazione trasversale. I tagli nel tetto garantiscono un elevato livello di luce naturale nelle tane disposte attorno a cortili interni; questo fa sì che gli alberi da frutto possano crescere e fornire cibo per gli animali. 
L'idea dei progettisti di Atelier Cole è che nel tempo le piante crescano nel cortile e il tetto verde si sviluppi in modo da permettere al volume architettonico di fondersi con la giungla.
Il Vietnam Bear Sanctuary è composto di sei tane per ospitare gli oltre 40 orsi, un centro educativo, una clinica veterinaria, spazi per la quarantena e gli edifici amministrativi associati. Una struttura pratica e funzionale che abbina qualità ambientali ed estetiche e si propone quale modello facilmente replicabile per poter fornire le migliori cure alle vittime del crudele commercio della bile d’orso.

Christiane Bürklein

Progetto: Atelier Cole https://ateliercole.com/ 
Design team:
David COLE, Elettra MELANI, Daly HENG, Penglong KUOCH
con Building Trust International e Free The Bears
Luogo: Vietnam
Anno: 2019
Immagini: courtesy of Atelier Cole

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