Architettura e Lighting Design: Silo 468 Helsinki

I progettisti dello studio madrileno Lighting Design Collective (LDC) hanno riqualificato un silo per il petrolio come landmark luminoso. Una forte presenza in una zona periferica di Helsinki destinata a diventare un nuovo quartiere e “distretto delle luci”.



Il Lighting Design Collective (LDC) di Madrid ha colto la richiesta della città di Helsinki sviluppando un progetto che ha riqualificato un vecchio silo per il petrolio. Un nuovo landmark per la città.





Gli interventi strutturali erano atti a trasformare l'architettura industriale in un nuovo punto di ritrovo per la comunità in questa zona periferica della capitale, che nei prossimi anni sarà oggetto di una riqualificazione e urbanizzazione più ampia.





Il cuore di Silo 468 è proprio il lighting design. Infatti dai 2012 buchi nelle pareti esce la luce di 1280 cupole a LED distribuite all'interno, diventando visibile anche a chilometri di distanza. Queste luci sono gestite da un software creato ad hoc per l'installazione e basato sulla “swarm intelligence” e algoritmi che reagiscono alle condizioni ambientali. Così le luci cambiano ogni cinque minuti proponendo sempre nuovi disegni. Una vera attrazione per la comunità che qui, grazie al potere aggregante della luce, trova un nuovo luogo d'incontro.





Silo 468 ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il prestigioso Award of Excellence dei IALD International Lighting Design Awards 2013.

Lead Design: Lighting Design Collective: Tapio Rosenius, Oscar Martin, Rodolfo Lozano, Victor Soria, Gorka Cortazar, Reinaldo Alcala, Rodrigo Arcaya (www.ldcol.com)
Client: City of Helsinki planning department, TASKE, Helsinki Energy
Project manager: HKR Executive
Executive Architect: Pöyry Finland Oy
Electrical Engineers: Olof Granlund Oy
Contractor: VRJ Etelä-Suomi Oy
Fotografie: Courtesy of Lighting Design Collective