Aggiunta al Drents Museum offre nuovi giardini e luce naturale

La riapertura del Drents Museum nei Paesi Bassi è fissata per il 16 novembre con una nuova ala progettata dall’architetto olandese Erick van Egeraat. Le eccezionali nuove gallerie si trovano sottoterra, coperte da un tetto organico ondulato che regala un nuovo parco pubblico ai residenti di Assen.
 
L’ampliamento fornisce ulteriori 2.000 metri quadri di spazi espositivi, accessibili attraverso una rimessa storica pre-esistente, la quale funge ormai da entrata principale del museo. Benché la facciata originale sia stata conservata, l’edificio è stato sollevato ad un metro da terra su un plinto di vetro. Questo permette alla luce naturale di inondare le gallerie sottostanti durante il giorno, mentre l’illuminazione artificiale getta una luce smorzata dall’interno all’arrivo della sera.
 
Dalla rimessa, i visitatori entrano in un mezzanino e poi scendono una scala a chiocciola per raggiungere le gallerie interrate. Travi di legno reggono il soffitto, il quale sostiene a sua volta i sentieri del giardino di sopra. Lucernari ritagliati nel soffitto lasciano entrare ancora più luce naturale, minimizzando l’esigenza d’illuminazione naturale durante il giorno.
 
Sopra le gallerie, un paesaggio collinoso con un giardino e sentieri, che portano alla vicina città, consentono al museo di confondersi con i dintorni. Il risultato finale consiste in un equilibrio di edificio, paesaggio e acqua che rende questo museo veramente unico.
  

---

GALLERY