26-09-2013
11mo Veronica Rudge Green Prize in Urban Design.
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La Harvard Graduate School of Design (GSD) ha dato l'undicesimo Veronica Rudge Green Prize in Urban Design a due progetti di mobilità urbana: la metropolitana di Porto e il progetto di integrazione urbana del Nordest a Medellín.
Il premio, a scadenza biennale, vuole onorare quei progetti a scala urbana che danno un contributo positivo alla città, migliorando la qualità della vita urbana.
I due progetti vincitori di quest'anno fanno capire che lo sviluppo attuale deve superare le distinzioni tra le varie discipline dell'architettura quali edificazione, architettura del paesaggio e l'urbanistica, se si vuole progettare una città più vivibile.
“Metro do Porto” di Edoardo Souto de Moura è un progetto di grandi dimensioni e complessità. Esso unisce 70 km di linee della metropolitane in un tutt'uno armonico, rispettando da un lato i siti storici patrimonio dell'UNESCO della città portoghese e offrendo dall'alto la massima mobilità pubblica, al fine di collegare i cittadini con i loro luoghi di lavoro e svago, il tutto con un design di altissima qualità.
Il PUI, acronimo di “progetto urbano integrale”, disegnato dall'architetto Alejandro Echeverri con l'agenzia Empresa de Desarrollo Urbano a Medellín, Colombia, ha inizio nel 2004 e tuttora migliora la connessione di comunità marginali ed emarginate della città, grazie a un nuovo sistema di funivie.
Questa nuova mobilità porta benefici sia economici che sociali, riducendo da oltre un'ora a soli 10 minuti il tragitto dalla periferia al centro. Vengono offerte così nuove possibilità di lavoro ed eliminate le distinzioni tra città formale ed informale.
La mostra con immagini, disegni e video dei due progetti vincitori e informazioni relative all'urbanistica contemporanea è aperta al pubblico nella GSD Gund Hall Gallery fino al 13 ottobre 2013.
11th Veronica Rudge Green Prize in Urban Design - http://gsd.harvard.edu
Anno: 2013
Fotografia: Courtesy of GSD
Il premio, a scadenza biennale, vuole onorare quei progetti a scala urbana che danno un contributo positivo alla città, migliorando la qualità della vita urbana.
I due progetti vincitori di quest'anno fanno capire che lo sviluppo attuale deve superare le distinzioni tra le varie discipline dell'architettura quali edificazione, architettura del paesaggio e l'urbanistica, se si vuole progettare una città più vivibile.
“Metro do Porto” di Edoardo Souto de Moura è un progetto di grandi dimensioni e complessità. Esso unisce 70 km di linee della metropolitane in un tutt'uno armonico, rispettando da un lato i siti storici patrimonio dell'UNESCO della città portoghese e offrendo dall'alto la massima mobilità pubblica, al fine di collegare i cittadini con i loro luoghi di lavoro e svago, il tutto con un design di altissima qualità.
Il PUI, acronimo di “progetto urbano integrale”, disegnato dall'architetto Alejandro Echeverri con l'agenzia Empresa de Desarrollo Urbano a Medellín, Colombia, ha inizio nel 2004 e tuttora migliora la connessione di comunità marginali ed emarginate della città, grazie a un nuovo sistema di funivie.
Questa nuova mobilità porta benefici sia economici che sociali, riducendo da oltre un'ora a soli 10 minuti il tragitto dalla periferia al centro. Vengono offerte così nuove possibilità di lavoro ed eliminate le distinzioni tra città formale ed informale.
La mostra con immagini, disegni e video dei due progetti vincitori e informazioni relative all'urbanistica contemporanea è aperta al pubblico nella GSD Gund Hall Gallery fino al 13 ottobre 2013.
11th Veronica Rudge Green Prize in Urban Design - http://gsd.harvard.edu
Anno: 2013
Fotografia: Courtesy of GSD