06-01-2021

3andwich Design / He Wei Studio: B Garden

He Wei Studio, 3andwich Design,

Jin Weiqi, Zhou Meng,

Xin County, Xinyang City, Henan Province (China) ,

Hotel,

B Garden è la sede di un nuovo agriturismo con spazi per la meditazione e sala da tè, all’interno del Dabie Mountains Outdoor Campground Park, un'importante porta d'accesso ai sentieri escursionistici nazionali dei Monti Dabie, in Cina. Il progetto è a cura di 3andwich Design / He Wei Studio.



3andwich Design / He Wei Studio: B Garden

Ritroviamo la filosofia progettuale di 3andwich Design / He Wei Studio, di cui abbiamo presentato il lavoro in diverse occasioni in passato, anche in questo nuovo intervento nell’entroterra dei monti Dabie, in Cina, intitolato B Garden. L’interesse specifico di He Wei, fondatore dello studio, verso riqualificazioni e nuove edificazioni in ambienti rurali era già testimoniato da opere come il recupero dell’Arsenale 809, un complesso di archeologia industriale nella Cina centrale, o la rigenerazione dello Shangping Village per dare nuovo impulso alla vita di un villaggio nella provincia del Fujian.
Il B Garden si colloca invece nella contea Xin, nella provincia cinese di Henan, ed è una nuova struttura ricettiva che fa parte del Dabie Mountains Outdoor Campground Park, un'importante porta d'accesso ai sentieri escursionistici nazionali dei Monti Dabie. Il sito si presenta circondato da dolci colline ricche di vegetazione, con un fiume che scorre in lontananza solcando i campi, mentre aperta e ampia è la vista verso sud. Secondo quanto riferiscono gli architetti, un sito geomantico su cui la società Xin County Dabie Mountain Camping Park Co. intende realizzare un agriturismo che offra l’esperienza della coltivazione di prodotti agricoli unita allo sport e alla meditazione.
Lasciando la strada a sud, il sito si trova sulla sommità di un piccolo podio la cui conformazione impone che la planimetria disegni una serie di volumi a pianta orizzontale, allineati l’uno all’altro. Dopo aver abbattuto le abitazioni originali, abbandonate e fatiscenti, il progetto articola i diversi blocchi funzionali in modo sfalsato. Applicando alternativamente tetti piani e tetti a due falde, il complesso restituisce all’esterno la scansione degli ambienti interni, aiutando a comprenderne le parti. A un blocco lineare principale con andamento est-ovest, si inseriscono un volume a nord verso le colline, più compatto e chiuso, e uno a sud con belvedere verso la valle. Quest’ultimo costituisce la stanza della meditazione. I prospetti verso sud sono tutti aperti, spalancati verso l’esterno, o vetrati, con la precisa intenzione di far partecipare il paesaggio alla scenografia degli interni. Per contrasto, all’andamento longitudinale del blocco centrale, che ospita principalmente funzioni semipubbliche, si inserisce una scansione interna per setti trasversali. Dove l’edificio si affaccia sullo specchio d’acqua, tali setti si prolungano in un alto porticato ad archi, creando un ambiente esterno di metafisica bellezza.
Mentre la committenza puntava inizialmente sull’inserimento del numero di camere maggiore possibile, gli architetti hanno proposto più funzioni comuni, riuscendo a inserire un caffè, una sala da tè e un auditorium, che può essere utilizzato per incontri pubblici e programmi di formazione, nonché uno spazio di meditazione. Tutte queste funzioni non sono isolate, ma sono intrecciate e collegate da un attento sistema di circolazione.
Il tema dei percorsi è già preminente nell’intervento della Zen & Tea Chamber a Pechino, una casa da tè dove He Wei pone particolare attenzione alla separazione tra la dimensione urbana e quella interiore, che trova compimento nel nuovo spazio architettonico. L’inserimento di un lungo sistema di circolazione, con rampa di salita dal piano dell’ingresso fino alle stanze del te, che attraversa la fase di contemplazione della corte interna, simboleggia l’abbandono della relazione con la città e l’inizio di quella esclusiva con il sé.
Affascinati dall’immaginario del villaggio rurale storico, gli architetti ritengono che la parte più attraente dell'architettura tradizionale cinese sia il rapporto tra case, cortili e strade. Così in questo intervento del B Garden, essi ne riproducono l’articolazione di funzioni connesse da molteplici percorsi. Cortili intimi e specchi d’acqua si intersecano tra i volumi, mentre percorsi complessi e persino nascosti incoraggiano i visitatori a cercare il proprio orientamento. Di notte, con le luci artificiali, queste facciate porticate assumono tensione drammatica, trasformando l’edificio in un punto di riferimento locale.
Nella struttura del B Garden il cemento dei solai e il mattone rosso delle pareti, degli archi e dei brise soleil creano un gioco di contrasti. Ogni superficie è lasciata naturale, senza protezione, al fine di adattare l’architettura ai toni dell’ambiente rurale: il mattone si macchia e subisce l’usura del tempo, fondendosi perfettamente con le solette di cemento grezzo. Tuttavia, gli archi, le aperture circolari tra gli spazi e i setti che superano la linea di gronda, i disegni dei mattoni nelle diverse configurazioni, indicano preziosità, cura e attenzione al dettaglio.

Mara Corradi

Architects: 3andwich Design / He Wei Studio
Principal Architect: He Wei
Location: Xin County, Xinyang City, Henan Province (China)

Client: Xin County Dabie Mountain Camping Park Co., Ltd.
Design Team: Chen Long, Li Qiang, Zhao Zhuoran, Song Ke, Wang Lingzhe, Huang Shilin
Building area: 920 sqm
Period of Design: Nov. 2016 - Feb. 2016
Period of Construction: Jun. 2017 - Sept. 2017
Photographer: Jin Weiqi, Zhou Meng


×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature