28-09-2016

RB12 di Triptyque e la riqualificazione di Rio de Janeiro

Triptyque Architecture,

Leonardo Finotti,

Rio de Janeiro,

Uffici,

Acciaio, Vetro,

riqualificazione,

La riqualificazione urbana e il Retrofit Green e sono i temi al centro del progetto RB12 a Rio de Janeiro, a opera di Triptyque. L’architettura di Triptyque per uffici RB12 in Avenida Rio Branco rientra nelle azioni del progetto “Porto Maravilha”, voluto dal Comune di Rio in occasione dei giochi olimpici 2016.



RB12 di Triptyque e la riqualificazione di Rio de Janeiro

RB12 è la sigla che identifica la riqualificazione in senso sostenibile di un edificio costruito negli anni ‘70 su Avenida Rio Branco a Rio de Janeiro. La trasformazione è avvenuta a opera di un gruppo di progettisti e aziende guidate dallo studio Triptyque.
Il palazzo di Avenida Rio Branco, una delle più centrali vie di Rio, che dal porto entra nel cuore della città, aveva subito nei decenni il naturale invecchiamento strutturale e stilistico. Per la Natekko, un promotore immobiliare francese specializzato nel terziario, l’alternativa all’abbattimento fu il coinvolgimento di Triptyque, che in questi anni si è occupato di progetti a impronta sostenibile per la città di San Paolo. Recente per esempio è il suo impegno nella trasformazione della sopraelevata “Minhocão" prevista dal piano regolatore di San Paolo, dove Triptyque ha donato il progetto di recupero con l’uso del verde della parte inferiore della grande infrastruttura. 
Il “Minhocão”, come il vecchio edificio di Avenida Rio Branco, sono simboli di un modernismo superato, da riqualificare come nuovi organismi, per evitare l’effetto tabula rasa e svuotamento dei centri urbani. L’occasione è stata data dal Comune di Rio e dalle operazioni programmate per accogliere i giochi olimpici nell’agosto del 2016 previste nel progetto “Porto Maravilha”, in cui si inserisce anche l’edificio RB12. Tra le aree di intervento prioritarie in vista dei grandi eventi, il Comune di Rio de Janeiro ha individuato la riqualificazione urbanistica del proprio porto e delle zone limitrofe, su un’area complessiva di circa 5 milioni di metri quadrati, con investimenti nell’ordine di 8 miliardi di Reais (circa 3 mld di Euro, fonte Ambasciata italiana a Brasilia).

Nessuna ferita è stata inferta alla strada, ma Triptyque è intervenuto sull’RB12 mediante processi di rinnovamento ecologico noti come Retrofit Green, procedimenti diversi e combinati che incrementano il rendimento energetico, migliorando la durata di edifici esistenti e la qualità della vita dei suoi abitanti. Per la prima volta in Brasile, affermano i progettisti, è stato ottenuto un edificio ad uso commerciale che non solo è autosufficiente in termini energetici, ma è anche in grado di produrre energia in esubero che sarà venduta alla rete elettrica. 
La società BDSP ha fornito un’analisi sull’incidenza solare, sul comfort termico e sull’uso di possibili fonti di energia alternative sulla quale Triptyque si è basato per elaborare il progetto di una facciata a zig-zag, il tipo di vetro da utilizzare e il tipo e l’orientamento dei brise soleil. Il vecchio fronte vetrato è stato trasformato in una facciata bioclimatica, in cui l’intervento impiantistico è stato ridotto al minimo a fronte di un maggiore sfruttamento della ventilazione naturale. La riprogettazione del prospetto principale, con terrazzi verdi su tutti i 21 piani, ottimizza il raffrescamento e il controllo termico all’interno. La vista frontale fa notare che ogni piano è stato pensato differente dall’altro in modo che la facciata risulti una foresta verticale, perché ogni elemento vegetale è libero di esprimersi in quanto essere vivente unico.


I fronti laterali sono stati ampiamente sfruttati installando pannelli fotovoltaici, e forzando la normativa brasiliana in materia, che impedisce l’autoproduzione di energia al di là dei pannelli solari: l’edificio oggi prevede già la possibilità di installare pile a combustibile, le cui cellule di idrogeno trasformeranno i gas prodotti dal passaggio di auto sulla strada in elettricità. Un sistema di raccolta dell’acqua piovana consente di recuperarla per l’irrigazione della vegetazione e per gli impianti sanitari.

Mara Corradi

Architecture: Triptyque Architecture
Program: Green-Retrofit corporate building
Customer: NATEKKO
Place: 12, Avenue Rio Branco, Rio de Janeiro, Brasil
Partners: Greg Bousquet, Carolina Bueno, Guillaume Sibaud, Olivier Raffaelli
General Manager: Luiz Trindade
Projects Managers: Marcea Sampaio, Paula Megiolaro, Vinicius Capella
Team: Danilo Vicentini, Juliana Becker, Renan Bussi, Francine Ouriques
3D: Thiago Bicas, Ricardo Innecco, Imagine
DD consultant: Chapman + BDSP
Energy consultant: Brasil H2 Fuel Cell Energy
Electric and hydraulic installations: Soeng
Air conditioning: Thermoplan
Structure: Greenwatt
Façade: Crescêncio Engenharia
Automation: Si2 | Soluções Inteligentes Integradas
Light-technical: NUR L+D
Irrigation: Regatec
Photovoltaics panels: Kyocera
Landscaping: Bia Abreu
Project management: DPG Plan Groupe Artelia
Surface: 4728 sqm
Project launching: July 2013
Project ending: January 2016
Photographies: © Leonardo Finotti

www.triptyque.com


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