Manuelle Gautrand e il Forum a Saint-Louis in Alsazia

E’ di Manuelle Gautrand Architecture la firma del nuovo Forum di Saint-Luois, un palazzo per lo sport, gli spettacoli e le feste che si apre in prossimità del centro della città. Saint-Louis è luogo di frontiera per eccellenza perché sorge nella regione che vede ben tre frontiere, quella francese, quella tedesca e quella svizzera. Il centro urbano, composto da abitazioni e edifici pubblici di modesta altezza, negli anni si è circondato di esempi di edilizia convenzionata, blocchi di residenze intensive privi di qualità, come tanti nella storia delle periferie francesi. Tale alternanza di volumi minuti e volumi su di essi svettanti, di edifici industriali dell’ultimo secolo e di ciminiere che ricordano quello precedente, si trovano reinterpretati oggi da Manuelle Gautrand. Il Forum è un volume al contempo frammentato e compatto, dotato di parti a differenti altezze, che corrispondo alle zone del programma spaziale interno, e monolitico grazie alla pelle in lamiera stirata color rame, che lo avvolge completamente quale manto protettivo e iconico.

Il Forum di Saint-Louis è un progetto articolato, che non lascia al caso alcun aspetto, partendo dal rapporto con il contesto e sviluppando in un’architettura innovativa nei contenuti e nella simbologia. Il programma degli spazi interni prevede ambienti a diversa scala, da quella piccola con i luoghi dell’accoglienza, gli uffici e gli spogliatoi a quella molto grande dei due saloni centrali per gli spettacoli. Questi ultimi, la Salle des Fêtes e la Grand Hall, sono comunicanti direttamente, per eventi che richiedono una circolazione diretta, e ugualmente collegati tramite il foyer d’ingresso, uno spazio di media ampiezza che introduce contemporaneamente o in maniera esclusiva a entrambe le sale. Per ottenere questa pianta, tutti gli spazi accessori sono stati allocati perimetralmente ai saloni, connessi all’ingresso mediante collegamenti indiretti. A tale layout corrisponde quello della copertura, disegnata organizzando una serie di tetti a due falde corrispondenti con i 13 ambienti grandi e piccoli in pianta: orientati alternativamente, sono ispirati al paesaggio vario e frammentato di una vista a volo d’uccello sulla città di Saint-Louis. Il disegno risulta armonioso perché si sviluppa in maniera incrementale, raggruppando intorno ai due blocchi maggiori, volumi di collegamento con blocchi minori, ancora ricollegandosi all’urbanistica del quartiere su cui sorge il Forum.

Dal tetto fino a terra, la struttura in cemento con telai metallici in copertura è completamente rivestita in lamiera stirata a cui la verniciatura, con speciali pigmenti in rame sperimentati per l’occasione, impartisce una capacità di variazione cromatica all’incidenza della luce che rende le superficie in grado di variare dal bianco all’arancio, passando per le sfumature del rosa e del salmone. Con immensa grazia, la Gautrand riesce così a tradurre una tematica rischiosa e di forte impatto sul territorio, in un landmark, in grado di diventare un punto di riferimento visivo e simbolico, appartenente al luogo ma nello stesso tempo riconoscibile e carismatico.

di Mara Corradi

Architect: Manuelle Gautrand Architecture
Project leader:  Cécile Ortolo
Client: City of Saint Louis
Location: Place Gissy, Saint-Louis (France)
Structure: AIC
Acoustics:  JP Lamoureux
Total surface: 5.713 sqm
Grand hall: 1 870 sqm
Salle des fêtes: 870 sqm
Hall: 300 sqm
Storage: 450 sqm
Competition: 2010
Project: 2011 - 2013
Construction: 2015
Opening: 2016
Photos by: © Luc Boegly, Guillaume Guerin

www.manuelle-gautrand.com
 

---

GALLERY