11-10-2017
Obiettivo Architettura al Maxxi di Roma
Werner Tschool, Park Associati , 5+1AA (Alfonso Femia Gianluca Peluffo Architectures), LABICS - Maria Claudia Clemente & Francesco Isidori, MoDusArchitects,
Ernesta Caviola, Piermario Ruggeri, Andrea Martiradonna, Marco Cappelletti, Marco Pietracupa,
Roma,
Cinque architetti (o studi d'architettura): Labics, MoDusArchitects, Park Associati, Gianluca Peluffo, Werner Tschool; e cinque fotografi: Marco Cappelletti, Ernesta Caviola, Andrea Martiradonna, Marco Pietracupa, Piermario Ruggeri; sono i protagonisti della rassegna Obiettivo Architettura Dialoghi tra fotografia, immagine e progetto in corso al museo Maxxi di Roma fino al 12 dicembre.
La rassegna nata da un’idea di Lucia Bosso / BasedArchitecture e organizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, affronta il rapporto dell'architettura con la sua immagine fotografica.
I temi centrali degli incontri si collocano nel solco delle riflessioni sollevate anche dal volume “Architecture on the web. A Critical Approach to Communication” curato da Paolo Schianchi. In particolare ci si interroga su quanto si possa comprendere di un edificio dalla sua fotografia e quanto invece resti nascosto, se la conoscenza e la comprensione di un'architettura siano condizionati dalla sua immagine fotografica.
La formula di ogni incontro prevede la comunicazione di un'architettura attraverso il confronto tra il suo progettista e il fotografo che l'ha ritratta moderato da un professionista del mondo editoriale. Al primo incontro del 6 ottobre hanno partecipato gli architetti Sandy Attia e Matteo Scagnol dello studio MoDusArchitects e il fotografo Marco Pietracupa con la moderazione di Anna Iuzzolini, photoeditor di Pagina99.
(Agnese Bifulco)
hastag: #ObiettivoArchitettura
www.maxxi.art