In collaborazione con lo studio indiano AA KIRNA Architects and Associates l'architetto Stefan Antoni, SAOTA, ha presentato un progetto per tre residenze a Surat in India, lungo la riva sinistra del fiume Tapti, 306 km a sud di Gandhinagar. Il clima monsonico tropicale, pur se fortemente moderato dall'azione del Mare Arabico, ha guidato le scelte architettoniche e la progettazione di alcuni elementi come: tettoie in legno ed elementi schermanti. I tre progetti sono stati realizzati secondo i canoni del vivere contemporaneo, ma con grande attenzione allo stile di vita dei committenti e alla tradizionale architettura indiana. Nella villa C ad esempio gli architetti sono ricorsi all'allineamento degli elementi fondamentali, che nella tradizione orientale sono cinque e non quattro (Terra, Acqua, Aria, Fuoco e Spazio), secondo l'architettura indiana tradizionale che considera la “casa” come "tempio dell'uomo".
di Agnese Bifulco
Progetto: Stefan Antoni Olmesdahl Truen Architects (SAOTA) con AA KIRNA Architects and Associates – Stefan Antoni, Greg Truen, Johann van der Merwe, Teswill Sars (SAOTA), Samir Desai (AA KIRNA)
Immagini: courtesy of SAOTA
Luogo: Surat, India
www.saota.com
di Agnese Bifulco
Progetto: Stefan Antoni Olmesdahl Truen Architects (SAOTA) con AA KIRNA Architects and Associates – Stefan Antoni, Greg Truen, Johann van der Merwe, Teswill Sars (SAOTA), Samir Desai (AA KIRNA)
Immagini: courtesy of SAOTA
Luogo: Surat, India
www.saota.com