L'Ordine degli Architetti di Milano inaugura domani, 5 novembre, la mostra ExpodopoExpo, Lo sguardo di 8 fotografi sulle eredità urbane e ambientali di 7 Expo, una rassegna di scatti d'autore che indaga sulle eredità delle Esposizioni Universali.
L'Expo Milano 2015 si è conclusa, cosa resterà e cosa succederà alle strutture che negli ultimi mesi hanno ospitato milioni di visitatori e al territorio su cui erano realizzate?
L'Ordine degli Architetti di Milano con la mostra: ExpodopoExpo, Lo sguardo di 8 fotografi sulle eredità urbane e ambientali di 7 Expo, sollecita il dibattito pubblico su alcuni temi importanti per la collettività. La richiesta pressante è che il dopo-Expo sia condotto nel modo più trasparente possibile e diventi motivo di orgoglio per tutti.
Punto di partenza è rivedere le esperienze passate, immagini che l'Ordine degli Architetti di Milano aveva in parte già presentato al pubblico nel 2009, all'indomani dell'assegnazione dell'Expo 2015 a Milano e che sono state ora completate dai reportage sugli Expo Shanghai 2010 e Milano 2015.
La mostra fotografica documenta l'eredità lasciata dalle esposizioni universali alle città che hanno preceduto Milano in questo compito. Gli scatti d'autore sono di Claudio Sabatino (Siviglia 1992), Marco Introini (Lisbona 1998), Claudio Gobbi (Hannover 2000), Maurizio Montagna (Svizzera 2002), Gabriele Basilico (Saragozza 2008), Pierfrancesco Celada (Shanghai 2010), Matteo Cirenei e Marco Menghi (Milano 2015).
(Agnese Bifulco)
Titolo: ExpodopoExpo, Lo sguardo di 8 fotografi sulle eredità urbane e ambientali di 7 Expo
Date: 5 – 20 novembre
Ingresso libero, lun.-ven. h. 9.00-13.00/14.30-17.00
Luogo: Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano Via Solferino 17-19 - Milano. Tel. 02.625341
http://www.ordinearchitetti.mi.it/it/
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