Il 4 agosto è il termine ultimo per iscriversi al Premio Architettura Città di Oderzo, intanto riscopriamo la casa e atelier d’artista a Castelrotto progettato da MoDus Architects, vincitore della precedente edizione del premio.
È in corso la quindicesima edizione del Premio Architettura Città di Oderzo, termine ultimo per l'iscrizione è il 4 agosto. Il premio oltre alla sezione principale rivolta alle nuove architetture realizzate nel Nord Est italiano, prevede due sezioni speciali. La prima è dedicata alle architetture realizzate su tutto il territorio italiano e riguardanti i luoghi di lavoro: “Architettura dei luoghi del lavoro al tempo del 4.0". La seconda: "Architetti Veneti nel mondo", è riservata a opere recenti di architetti veneti realizzate in ogni parte del mondo.
Il progetto dello studio MoDus Architects: la casa e atelier d'artista di Hubert Kostner a Castelrotto (BZ) aveva vinto la precedente edizione del Premio Città di Oderzo, unitamente ad altri importanti riconoscimenti tra cui il premio speciale della giuria del Premio Architetto Italiano 2013.
La forza del progetto di MoDus, come aveva ben sottolineato Mara Corradi nell'articolo apparso in Floornature, era di aver progettato "un'architettura contemporanea che ha radici nel passato". Impiegando materiali tradizionali in modo attuale gli architetti avevano rivisitato una tipologia costruttiva tipica delle residenze alpine con la stalla a pianoterra e l'abitazione ai piani superiori per trasformarla in una residenza d'artista, in una casa laboratorio.
(Agnese Bifulco)
www.premioarchitetturaoderzo.it
Progetto: MoDus Architects (Sandy Attia, Matteo Scagnol) www.modusarchitects.com
Collaboratori: Volkmar Schultz, Samuel Minesso
Committente: Hubert Kostner
Luogo: Castelrotto, Bolzano (Italia)
Fotografie: 1-3 © Marco Zanta, 4-8 © Niccolò Morgan Gandolfi, Günther Wett
