Le architetture di MVRDV

La mostra di SpazioFMG dedicata al lavoro di The Why Factory, il laboratorio nato dalla collaborazione tra lo studio MVRDV e la facoltà di Architettura dell’Università di Tecnologia di Delft, ci offre l'occasione per riscoprire le architetture recenti di MVRDV e gli articoli dedicati allo studio olandese pubblicate in Floornature.

Iniziamo con l'intervista che Jacob van Rijs, co-fondatore dello studio MVRDV (Winy Maas, Jacob van Rijy, Nathalie de Vries), ha rilasciato a Christiane Bürklein per Livegreenblog, incentrata su tre temi: l'Italia, il concorso di progettazione per la "Flagship Factory" della San Pellegrino, l'India per il progetto Future Towers a Pune e l'importanza della comunicazione dell'architettura nel web. Proseguiamo con progetti di diversa scala come un intervento urbano: il nuovo parco pubblico di Seoul, Skygarden Seoullo 7017 e Baltyk, il nuovo grattacielo iconico primo edificio progettato in Polonia da MVRDV. In Danimarca è la KuBe House of Culture and Movement, un edificio in cui attivare corpo e mente mescolando teatro e sport, dove l'architettura ha un ruolo attivo nel proporre occasioni di incontro e interazione tra le persone.

A Rotterdam dove ha sede lo studio, la MVRDV House, e dove gli architetti hanno progettato il celebre Markthal ricordiamo invece un recente intervento residenziale: Casa Kwantes. Concludiamo questa carrellata con due progetti dove la sperimentazione riguarda anche i materiali: il Museo del Pop Rock di Ragnarock con la sua facciata realizzata in piramidi di policarbonato verniciato e il flagship store Chanel di Amsterdam con la sua facciata interamente vetrata con mattoni realizzati da maestri vetrai veneziani.

Images courtesy of MVRDV, photo by: Ossip van Duivenbode, Adam Mørk, Daria Scagliola & Stijn Brakkee

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