Klein Dytham architecture Open House Central Embassy Bangkok

Opporre alla frenesia dello sviluppo di una metropoli quale Bangkok, l'atmosfera "tranquilla" di un ritrovo familiare, è l'idea guida del progetto Open House realizzato dallo studio Klein Dytham architecture all'interno del complesso della Central Embassy.
Open house è un insieme di: ristoranti, bar, biblioteche, gallerie, store, aree gioco per bambini e spazi di co-working per una superficie complessiva di 4600 mq su due piani.

La dimensione complessiva e le molte “anime” di Open House hanno determinato la definizione di un percorso e di alcuni elementi chiave come primo atto del progetto di Klein Dytham architecture. Gli elementi chiave sono una serie di torri, composte da pannelli di legno, una per ciascun ristorante dell'Open House con la doppia funzione di rendere visibili i diversi locali e mascherare i condotti e le cappe delle cucine. Le torri appaiono come dei totem solidi durante il giorno, e luminosi alla sera quando si differenziano grazie ai giochi di luce dei diversi pannelli.
In questo spazio si inserisce il bookstore percorso lineare integrato nei bar – ristorante e organizzato su due livelli. In un ideale legame con il quartiere in cui sorge la Central Embassy, e per ridurre l'impatto visivo di una superficie interamente bianca, il soffitto dell'Open House è decorato da un'opera d'arte composta da 9600 foglie dipinte a mano e interrotto da specchi che prolungano infinitamente le torri di legno.

(Agnese Bifulco)

Progetto: Klein Dytham architecture
Luogo: Bangkok, Thailandia
Fotografie: Ketsiree Wongwan, SpaceShift

www.klein-dytham.com

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