21-06-2018

Iris Ceramica Group e Mario Cucinella Architects per Pollution 2018

Mario Cucinella Architects MCA,

Emilio Fabio Simion,

Bologna, Italia,

Land Art, Installazione,

Gres Porcellanato, Ceramica,

Innovazione, Mostra, Iris Ceramica Group, Evento,

Negli anni Settanta Fondazione Iris con Pollution, un'azione artistica rivoluzionaria senza precedenti, aveva portato all'attenzione del pubblico il tema dell'inquinamento. Dopo 46 anni il testimone è raccolto dall'architetto Mario Cucinella che con i giovani di SOS School of Sustinability declinerà Pollution 2018, una nuova iniziativa promossa da Iris Ceramica Group.



Iris Ceramica Group e Mario Cucinella Architects per Pollution 2018

A Bologna Federica Minozzi, CEO di Iris Ceramica Group, e l'architetto Mario Cucinella hanno presentato alla stampa Pollution 2018, un'iniziativa laboratorio che si concretizzerà in occasione del CERSAIE 2018 e vedrà la partecipazione della Holding Iris Ceramica Group, della SOS School of Sustainability fondata da Mario Cucinella, degli studenti della International School di Bologna, Ascolto Attivo, Laboratorio delle Idee e di esperti di diversi ambiti disciplinari. Per comprendere cosa sia oggi Pollution 2018 è necessario fare un passo indietro di 46 anni, fino agli anni Settanta.

Anticipando i tempi e la realtà che viviamo oggi, con una capacità di visione ad ampia prospettiva Romano Minozzi, fondatore e presidente della Holding Iris Ceramica Group, fin dal 1973 sul primo numero di Humus dichiarava “IRIS ritiene che i problemi della qualità della vita stiano già influenzando pesantemente la situazione industriale italiana e che in un prossimo futuro essi diventeranno di importanza fondamentale”. Humus era un quadrimestrale di cultura, strategia e tecnica della ceramica pubblicato tra il 1973 e il 1975 all'indomani di “Pollution, per una nuova estetica dell'inquinamento”, un importante evento organizzato da Fondazione Iris nell'autunno del 1972 definito “un'azione artistica rivoluzionaria per riflettere sull'inquinamento quale denuncia politica, sociale e ambientale”. A Bologna, in piazza Santo Stefano, dall'8 al 14 ottobre del 1972, 26 artisti delle cosiddette contro-culture degli anni Settanta furono invitati da Gianni Sassi, direttore artistico della Fondazione Iris, a realizzare le loro installazioni su un pavimento particolare. La piazza era stata infatti rivestita da diecimila piastrelle di ceramica realizzate appositamente per l'evento da Iris Ceramica riproducendo una zolla di terra. Tra gli artisti coinvolti: Mario Ceroli, Ugo La Pietra, Armando Marrocco, Claudio Parmiggiani, Gianni Ruffi, il gruppo UFO. L'evento si concluse con un'esibizione di Franco Battiato e la stessa immagine della piastrella, creata da Iris Ceramica, venne usata come copertina dell'album Pollution che il cantante pubblicò nel dicembre 1972.

A distanza di 46 anni i temi e le problematiche denunciate da Pollution sono diventate la priorità e un'emergenza in cui tutti siamo coinvolti ed è necessario trasformare quella che era una denuncia o una provocazione in nuovi strumenti che possano essere di aiuto alla politica.

Da un punto di vista aziendale come sottolineato da Federica Minozzi la sensibilità verso la tematica ambientale era ed è tuttora parte del DNA della Holding. L'azienda ha intrapreso diverse attività per trasformare quello che è un problema in un'opportunità economica e ambientale. Un'azione che riguarda tutta la filiera produttiva. Nell'ambito della ricerca sui nuovi prodotti con tecnologie che danno un contributo eco-attivo alla riduzione degli inquinanti indoor e outdoor come Active Clean Air & Antibacterial Ceramic™, alla creazione di formati di piccolo spessore per grandi superfici che riducono sensibilmente la quantità di materie prime impiegate e di energia necessaria per la produzione. Fino ad arrivare alle trasformazioni dell'intero impianto produttivo che, come annunciato durante la conferenza stampa, entro la fine dell'anno ridurrà a zero le emissioni nocive dei forni.

Ai giovani professionisti dell'accademia di studi post laurea SOS School of Sustainability, fondata dall'architetto Mario Cucinella, è stato affidato il compito di costruire un progetto che declini i temi di Pollution 2018 che troverà una sua rappresentazione nel centro storico di Bologna in occasione del Cersaie 2018.

(Agnese Bifulco)

http://pollution.irisceramicagroup.com
www.irisceramicagroup.com
Fotografie: Pollution 1972, (fotografo) Emilio Fabio Simion


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