Fotografia tra sogno e realtà

Fotografie che incantano con paesaggi di rara bellezza arricchite da architetture in scala variabile. Ad uno sguardo più attento però la ricerca fotografica PERSPE di Gustav Willeit rivela la fonte del fascino misterioso emanato dalle immagini, poiché i luoghi ritratti sono sì reali ma sdoppiati, elaborati attentamente per creare un effetto di straniamento a lento rilascio.
L'architettura rappresentata nelle fotografie, da luoghi famosi come Venezia o Dubai, passando dalla Liguria fino al fienile in alta montagna, diventa un oggetto, spesso sottolineato dalla strategica presenza della figura umana. Architetture come oggetti che vengono raccontate grazie all'uso della fotografia, al fine di suscitare emozioni alla ricerca della sottile frontiera tra realtà e artefatto, proiettando così l'osservatore in un universo parallelo che ricorda l'enciclopedia “illusoria” di borgesiana memoria. 
Gustav Willeit sonda quindi con “Perspe”, come dice il titolo stesso, le varie accezioni del concetto di prospettiva dando un particolare senso di profondità sia al termine che all'immagine, superando la mera rappresentazione ed entrando nella sfera mistica personale dello spettatore.
 
Christiane Bürklein (@chrisbuerklein)
 
Gustav Willeit, http://www.guworld.com