15-03-2017

El Equipo Mazzanti Social Design Circle Curry Stone Prize

El Equipo Mazzanti, Giancarlo Mazzanti, Equipo Mazzanti,

Iwan Baan,

Design,

Premio, Curry Stone Design Prize,

Lo studio colombiano fondato da Giancarlo Mazzanti, vincitore del Next Landmark 2016, partecipa al Social Design Circle e il 16 marzo sarà protagonista di un Social Design Insights, i podcast della Fondazione Curry Stone Prize.



El Equipo Mazzanti Social Design Circle Curry Stone Prize

"Può il design sfidare la diseguaglianza?" è la domanda a cui il Curry Stone Prize ha chiamato a rispondere gli otto nuovi studi entrati nel Social Design Circle nel mese di marzo. Tra gli studi selezionati ritroviamo con piacere El Equipo Mazzanti, lo studio colombiano fondato da Giancarlo Mazzanti vincitore con il Parque Educativo Marinilla (Marinilla Educational Park), del Landmark of The Year - Next Landmark 2016.

Giancarlo Mazzanti e il suo studio saranno protagonisti il 16 marzo di un Social Design Insights, i podcast che fanno parte della nuova formula del premio e che la fondazione Curry Stone usa per diffondere le "buone pratiche" di architettura e design vincitrici dell'edizione 2017.
Il titolo dell'incontro: "Why All Architecture is Social" richiama l'esperienza di Medellin, la città colombiana protagonista di una grande rinascita sotto la guida del sindaco Sergio Fajardo (2002-2007). Lo studio di Mazzanti è stato parte di questo grande programma che comprendeva anche la ristrutturazione urbana di parti della città. La ricetta "semplice" era: portare le architetture migliori nei quartieri peggiori e, sottolineo questo passaggio importante, legare tutta la città con la cultura e le infrastrutture.
Esempi in tal senso sono il Parque Biblioteca Espana, realizzato su una collina nella parte un tempo più violenta della città, e il Parque Educativo Marinilla, un parco pubblico che diventa edificio. Quest'ultimo in particolare è un esempio del modus operandi dello studio che considera ogni progetto come progetto sociale. Giancarlo Mazzanti afferma infatti che va superata la mentalità del “o... o...” ogni progetto può essere “sociale” se affrontato con lo spirito giusto annullando di fatto il confine tra un progetto di social design e quello considerato di un'architettura tradizionale.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Curry Stone Prize
photo by Rodrigo Dávila, Iwan Baan, Sergio Gómez

http://currystonedesignprize.com
http://www.elequipomazzanti.com


×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature