WORKac, Edible Schoolyard P.S. 216 a New York

Il 13 settembre in SpazioFMG per l’architettura a Milano si terrà il quarto incontro di The Architects Series, con Dan Wood, fondatore con Amale Andraos dello studio di architettura di New York, WORKac. In attesa dell’evento, presentiamo un loro progetto molto green, gli orti scolastici con serra e cucina alla Arturo Toscanini School a Gravesend, Brooklyn.


WORKac è uno studio di progettisti con sede a New York, noto per interventi di architettura e urbanistica che affrontano i temi della cultura e dell'ambiente con lungimiranza e pragmatismo. Fin dalla fondazione nel 2003, Dan Wood e Amale Andraos, partner nel lavoro e nella vita, hanno ottenuto riconoscimenti internazionali per progetti che ripensano le relazioni tra la città e la natura, il futuro del lavoro e dell'abitare, e tra strutture storiche e nuove costruzioni.
Particolare attenzione viene posta agli aspetti della sostenibilità. Un esempio è il caso del coinvolgimento di WORKac con l’associazione Edible Schoolyard NY, che nasce per opera di Alice Waters a Berkeley in California e mira a diffondere non solo l’urban gardening, ma anche una cultura alimentare più sana ed a km 0. Fu la Edible Schoolyard a New York ad accogliere la scuola Arturo Toscanini di Gravesend, Brooklyn, che si trova in una delle zone meno verdi della metropoli statunitense.
Per la realizzazione dell’Edible Schoolyard P.S. 216 WORKac ha trasformato poco più di 2000 metri quadrati del parcheggio scolastico esistente in un fiorente giardino biologico. Per garantire agli studenti una vera esperienza di giardinaggio durante tutto l’anno, WORKac ha incorporato una serra nella cucina scolastica, per consentire alle classi di continuare il loro lavoro per tutto l'inverno e per insegnare ai ragazzi come preparare piatti sani e gustosi con le verdure che loro stessi hanno coltivato e raccolto. 
L’intervento di WORKac si articola in tre componenti principali. La serra è una struttura in policarbonato e alluminio. L’aula-cucina ha una struttura in acciaio e offre spazio per un massimo di trenta studenti. La sua facciata è rivestita con tegole cementizie, un materiale economico che nei colori compone un motivo pixelato ispirato alla facciata BEST di Venturi Scott Brown. Il rivestimento della facciata segue le aperture rotonde che fungono da centro dei fiori disegnati con le tegole. Così anche gli interni vengono movimentati dal ritmo giocoso delle finestre, creando un'atmosfera dinamica e divertente. 
Il “Systems Wall”, la parete tecnica sul retro, si presenta invece come una serie di volumi ricoperti da un rivestimento in gomma blu brillante. Qui troviamo il cuore sostenibile del complesso che raggruppa tutti i sistemi operativi dell'Edible Schoolyard e li rende visibili agli studenti. La forma è studiata per massimizzare la raccolta di acqua piovana proveniente anche dal tetto della serra e dall’aula cucina, che viene poi convogliata nella cisterna all'interno della parte curva della “Systems Wall”. I volumi aggiuntivi racchiudono un ripostiglio per gli attrezzi, nonché un bagno e unità di climatizzazione.
Con l’Edible Schoolyard P.S. 216 a Brooklyn, WORKac dimostra che anche con mezzi limitati si possono realizzare degli interventi che vanno ben oltre la loro funzione immediata, come un semplice orto scolastico, aprendo agli studenti nuovi orizzonti verso un modo di vivere sostenibile che si manifesta anche nella scelta e nella preparazione dei cibi.

Christiane Bürklein

Project WORKac - https://work.ac/
Location: Brooklyn, New York, USA
Year: 2010
Images: Iwan Baan
Find out more: https://www.edibleschoolyardnyc.org/programs/demonstration-schools/brooklyn-demonstration-school/