Quiet House di ARTELABO

Lo studio di architettura francese ARTELABO con “Quiet House” risponde a un contesto molto particolare: un villaggio della Francia meridionale. Tra vigneti, parcheggio e venti dominanti Nadine Chambon Fayard e Laurent Fayard hanno creato un edificio che si apre unicamente sulla vallata e con una vista mozzafiato.


Una casa tranquilla, questo è il risultato del lavoro progettuale dello studio ARTELABO a Gignac, comune nel dipartimento Hérault nella regione Occitania nella Francia meridionale. Gli architetti,  Nadine Chambon Fayard e Laurent Fayard riescono, grazie a scelte progettuali decise e forti a garantire intimità, luce e vista a un edificio in un sito interessato da alcuni elementi di disturbo: un vigneto in uso a ovest, il posteggio del vicino ad est, con tanto di via di accesso, la strada principale a sud e pure l'esposizione ai venti prevalenti della zona, per via dell'orientamento a nord.
Il volume bianco ha una forma regolare con una composizione semplice e dal linguaggio materico vernacolare, cioè muratura, intonaco e tetto con tegole, ma nasconde al suo interno un mondo a se stante. All'interno delle mura perimetrali ARTELABO inserisce una sequenza di 4 moduli, basa su un disegno di 3 metri in larghezza e 4 metri in profondità, dove nella geometria complessiva spazi chiusi col tetto a falde si alterano con cortili interni che fungono sia da ingresso della luce che da dehors.
Il movimento dei volumi interni contrasta con l'aspetto monolitico esterno, in quanto la “Quiet House” si distingue proprio per la sua chiusura dal tessuto residenziale circostante.
Ogni stanza è collegata a uno o più cortili, sottolineando il dialogo con un esterno protetto, idea manifesta anche nella griglia bianca in stile “moucharabieh” che regala un'atmosfera mediterranea alla casa.
Quiet House di ARTELABO mostra le possibilità di una progettazione oculata in un contesto difficile, dove la voglia di intimità e privacy si esprime attraverso soluzioni architettoniche armoniose e sostenibili allo stesso tempo, senza rinunciare tuttavia ad un rapporto privilegiato con luce e paesaggio.

Christiane Bürklein

Progetto: ARTELABO
Luogo: Gignac, Francia
Anno: 2016
Immagini: © Marie-Caroline Lucart
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