L’University of Maryland vince la competizione d’architettura al Solar Decathlon

L’University of Maryland ha vinto il primo premio nella competizione d’architettura nell’ambito del decathlon solare del Dipartimento d’Energia degli Stati Uniti per il 2011 con il suo progetto WaterShed! Con competizione molto accanita, la Nuova Zelanda è arrivata seconda con un solo punto in meno rispetto all’University of Maryland, mentre il Team Appalachian si è piazzato in terza posizione, a solo un punto dalla Nuova Zelanda.
Secondo membro della giuria Michelle Kaufmann, “WaterShed raggiunge un elegante combinazione di ispirazione, funzionalità e semplicità. Prende le nostre più grandi sfide nell’ambiente costruito – l’energia e l’acqua – e le trasforma in opportunità di bellezza e di poesia dello spazio, mantenendo la vivibilità di ogni centimetro quadrato.”

Il progetto affronta queste importanti questioni attraverso la gestione in loco delle acque piovane, la filtrazione delle acque grigie, la minimizzazione globale del consumo di acqua e la presenza di pannelli fotovoltaici e solari termici, un involucro altamente performante e sistemi meccanici efficienti per ridurre il consumo di energia.
Vincitore del secondo premio, il progetto dal titolo First Light (Luce del mattino) è un’interpretazione moderna della tradizionale casa di vacanze neozelandese, la Kiwi Bach; al terzo posto era Solar Homestead (Podere solare) di Team Appalachian, che offre ambienti sia interni che esterni.

I progetti sono stati valutati in base alla scala e alla proporzione delle stanze, alle facciate, ai collegamenti interni/esterni, alla composizione dei vari elementi, alla comodità per gli inquilini, alla compatibilità con l’ambiente circostante, all’illuminazione, all’efficienza energetica, all’ispirazione e alla documentazione.