17-11-2017

L'organizzazione BSHF diventa World Habitat

World Habitat,

Interventi Urbani, riqualificazione, Sostenibilità,

BSHF, Building and Social Housing Foundation, ha cambiato nome, ma non gli obiettivi.



  1. Blog
  2. News
  3. L'organizzazione BSHF diventa World Habitat

L'organizzazione BSHF diventa World Habitat BSHF, Building and Social Housing Foundation, ha cambiato nome, ma non gli obiettivi. Con il nuovo nome World Habitat l'organizzazione sottolinea la sua connessione con gli World Habitat Award, i quali insieme alle Nazioni Unite organizzano dal 1995 un  premio per l'architettura promotrice del cambiamento sociale.


Da tempo seguiamo le iniziative della BSHF, Building and Social Housing Foundation, che dal 1976 si impegna nel sociale attraverso la promozione della buona architettura, in particolare quella per comunità più deboli. Ora la charity britannica ha optato per un cambio di nome allo scopo di diventare più riconoscibile quale organizzatrice dei World Habitat Awards. Gli stessi che dal 1985 premiano le buone pratiche progettuali per soluzioni abitative dedicate ai meno abbienti e in situazioni di crisi. Il tutto in partnership con il United Nations Humans Settlement Programma (UN-Habitat).
<iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube-nocookie.com/embed/XH3sieYLoA8" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
World Habitat ha quindi così voluto dare più evidenza al proprio operato partendo da una nuova immagine coordinata e un sito completamente rivisitato, al fine di facilitare l'accesso alle molte iniziative promosse dalla fondazione a scopo benefico.
In questo modo troviamo un'ampia documentazione, partendo dai progetti di edilizia participata, dove sono le comunità a essere coinvolte in tutto il processo, per passare alla pianificazione e realizzazione delle costruzioni, fino alla condivisione delle buona pratiche. Inoltre si trovano informazioni per la riduzione dei rischi collegati a catastrofi naturali e non e alla realizzazione di case a basso impatto ambientale.
Molto spazio viene dato alla campagna europea “End Street Homelessness”. Una realtà sempre più tangibile nelle città in cui World Habitat sta cercando di cambiare il focus da “problema da risolvere” a “fenomeno che ha una soluzione”. Perché qui come nelle altre loro iniziative si parte dalla Dichiarazione dei diritti universali, la quale nell'articolo 25 cita il diritto alla casa come presupposto per una vita dignitosa, indipendentemente dal luogo geografico in cui viene meno questo assunto.
World Habitat si presenta quindi con un nuovo nome che rende ancora più efficaci le iniziative e permette al pubblico di collegare la fondazione ai prestigiosi World Habitat Awards.

Chrisitiane Bürklein

World Habitat 
https://www.world-habitat.org
Immagini: courtesy of World Habitat 

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature