23-08-2018

Lo spirito del luogo, Dehesa Fields di studio Binom

Binom Architects,

Ioana Marinescu,

Londra,

Tempo Libero, Ristoranti, Bar,

Metallo, Ceramica,

Progettare un locale che dia un senso di origine senza cadere nel facile tranello degli stereotipi e delle immagini parassite.



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Lo spirito del luogo, Dehesa Fields di studio Binom Progettare un locale che dia un senso di origine senza cadere nel facile tranello degli stereotipi e delle immagini parassite. L’interior design dello studio londinese Binom per il ristorante Dehesa Fields a Islington, Londra, è un esempio virtuoso di narrativa progettuale che supera questi limiti.


Ognuno di noi ricorda quel senso di disagio che prova quando entra nei cosiddetti ristoranti tipici in giro per il mondo, dove in molti casi i proprietari sembrano fare a gara a chi riesce a mettere insieme più stereotipi. Dalle vedute del Vesuvio nelle pizzerie napoletane alle lanterne rosse dei ristoranti cinesi, l’elenco è lungo. Il progetto del ristorante Dehesa Fields è stato in questo senso una sfida: il locale si trova a Londra, serve cucina della Spagna meridionale, è stato sviluppato dallo studio londinese Binom, fondato nel 2010 da Marta Granda Nistal e Gonzalo Coello de Portugal, entrambi spagnoli.
Da un lato c’era la richiesta del committente, un'azienda a conduzione familiare spagnola che da generazioni alleva bestiame, compresi suini nutriti con ghiande nella zona meridionale dell'Estremadura e nel nord-ovest dell'Andalusia, e dall’altro la preesistenza architettonica dotata di una sola una grande vetrata su un vicolo stretto e poco luminoso. 
Bisognava trasmettere il senso di autenticità del tipico paesaggio caratterizzato dai campi, in spagnolo "dehesa", di questa regione, dove gli animali pascolano liberamente, senza dimenticare il contesto del locale in una zona dinamica e giovane di Londra. Equilibrare il feeling rurale del luogo d’origine del prodotto servito con quello urbano londinese. 
Così i progettisti di Binom Architects hanno fatto riferimento alle tradizioni spagnole, come la tavolozza dei colori della terra, evitando però accuratamente di cadere in un interno a tema e migliorando al massimo la fruibilità dello spazio. L’ambiente si articola in due aree principali: il tapas bar anteriore, con lampadario realizzato su misura e vasi sospesi in ceramica smaltata, un lungo piano del bancone in cemento, e la sala da pranzo posteriore. Quest’ultima è definita da partizioni in tessuto e pareti retroilluminate con raffigurazioni del paesaggio Dehesa per aumentare la luminosità e la percezione dell’ambiente, trasmettendo il senso di incontaminata natura selvaggia e il calore del sole spagnolo. 
Una soluzione che bilancia atmosfere casual ed eleganti proprio in risposta alle esigenze del committente. "Dehesa Fields" infatti è aperto dalla colazione al pranzo, dalla cena ai cocktail fino a tarda notte, con la necessità di trasformarsi durante la giornata. La combinazione di superfici dalle texture ruvide, come i mattoni verniciati di bianco e le reti in acciaio intrecciato, con le ceramiche smaltate sopra il bar, ha proprio questo scopo; così come lo schema di illuminazione che cambia dalla luce naturale diurna a quella più glamour di notte, con l’utilizzo di pannelli retroilluminati. 
“Dehesa Fields” di Binom Architects può ospitare fino a 40 persone. Tutti i piatti serviti sono a base di carne importata dalla tenuta dei proprietari del locale nel sud-ovest della Spagna e vengono serviti su ceramica spagnola della stessa regione. Il tutto in un’atmosfera autentica e contemporanea, per portare davvero un pezzo di Spagna a Londra.

Christiane Bürklein

Progetto: Binom Architects - https://www.binom.co.uk/
Lighting Design: SEAM Design
Luogo: Londra, UK
Immagini: Ioana Marinesc

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