26-10-2016

Intervista con Agua Chou di Agua Studio, WDC2016

Taipei, Taiwan,

Sport & Wellness,

Design,

La mostra Taipei Issuuuue curata da Agua Chou dello studio Agua Design di Taipei nell'ambito di Taipei World Design Capital include i risultati dei progetti WDC Taipei 2016 con i programmi International Open Call e Designer in Residence Taipei e l'esplorazione del loro impatto sulla pianificazione e progettazione urbana di Taipei City.



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Intervista con Agua Chou di Agua Studio, WDC2016 La mostra Taipei Issuuuue curata da Agua Chou dello studio Agua Design di Taipei nell'ambito di Taipei World Design Capital include i risultati dei progetti WDC Taipei 2016 con i programmi International Open Call e Designer in Residence Taipei e l'esplorazione del loro impatto sulla pianificazione e progettazione urbana di Taipei City. Abbiamo parlato con Agua che ci ha illustrato sia la mostra che il background di Taipei.



Come sei stata coinvolta in Taipei Style 2? Perché hai deciso di partecipare?
Taipei Style II è piena di contenuti colorati, ma molto diversa dalla mostra di arti visive in Taipei Style I. Taipei Style II raccoglie 5 anni di iniziative di progettazione del Taipei City Government con oltre 38 progetti,  6 programmi di International Open Call e 10 progetti dei Designer in Residence. Era difficile costruire una mostra, in quanto abbiamo dovuto considerare tanti aspetti: quale doveva essere il focus principale della mostra, come combinare tutti gli elementi differenti in un tutt'uno e come fare sì che i cittadini capissero meglio il significato della progettazione. 





Qual è stato l'aspetto più difficile della curatela di questa mostra? Raccontaci anche delle iniziative delle aree pubbliche gioco. Come hai organizzato il tutto e credi abbia avuto successo?
Il nostro progetto Re-create Taipei: Overturn Taipei’s Public Parks Program aveva lo scopo di cambiare i meccanismi rigidi e la monotonia dei parchi pubblici. Con l'allestimento dei parchi giochi con serbatoi dell'acqua e pali dei lampioni abbiamo voluto portare il discorso verso l'uso di materiali riciclati, in modo che i cittadini potessero pensare a possibilità diverse per l'attivazione dei loro spazi pubblici. Questo processo è stato molto stimolante e abbiamo dovuto pensare anche agli aspetti della sicurezza. 
Se è stato un successo? Credo che i risultati del progetto abbiano superato le aspettative. Il piano d'azione ha avuto successo non solamente con la creazione di un nuovo sistema di partecipazione pubblica e come piattaforma per lo sviluppo futuro dei nostri parchi pubblici e con l'implementazione di un nuovo software per i parchi, ma abbiamo avuto anche un'interazione molto facile con gli ingegneri dell'illuminazione pubblica di Taipei, discutendo la trasformazione dei parchi.





Qual'è secondo te il valore di una mostra del genere? Da dove nasce l'idea?
Il cuore della mostra è ispirare tutti a investire di più nel nostro ambiente vitale. Taipei ha una popolazione di 2.7 mio. di persone. Vogliamo far sì che le persone possano guardare in maniera nuova alle possibilità di vita a Taipei e che si aprano molte opportunità per la partecipazione. Questa corrente di pensiero progressivo si può trovare ovunque nella strada, specialmente presso i proprietari degli stand dove vendono street food. É  lì che possiamo trovare l'inspirazione. 



Come pensi che il discorso iniziato con questa mostra possa continuare anche dopo WDC Taipei 2016?
Sono una designer, sono di Taipei e sono anche curatrice di questa mostra. Come designer ci tengo a create un valore a lungo termine grazie al design. In questo caso i problemi urbani di Taipei non sono casi isolati come l'ordine pubblico, i trasporti, la salute perché gli abitanti di Taipei godono di condizioni di vita piuttosto piacevoli. Abbiamo invece una mancanza di consenso per quanto riguarda gli investimenti nella costruzione urbana. In altre parole non abbiamo una linea chiara di comunicazione tra il governo cittadino e i cittadini stessi. A parte questa mancanza di un canale di comunicazione manca anche un pensiero integrato alla progettazione il che causa sprechi sia di forza lavoro che di tempo. Grazie a questa mostra vibrante, Taipei Issuuuue che esplora il pensiero del progetto, speriamo di dare un'indicazione per lo sviluppo della città e degli investimenti grazie proprio alla comunicazione e al pensiero strategico. 
Taipei Issuuuue vuole motivare tutti a investire nella città. Speriamo di poter usare il pensiero progettuale per affrontare i problemi della costruzione di Taipei di modo che più gente capisca il valore di queste metodologie. 

Christiane Bürklein

World Design Capital® 2016 – Taipei, Taiwan
IInternational Design House Exhibition, 13 – 30 October 2016
RE)-Create Taipei by Basurama until 15 October 2016
Images: Courtesy of WDC2016 Taipei
Link: http://wdc2016.taipei/en/
Media partner: Floornature and Livegreenblog

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